La più grande preoccupazione dei tifosi amaranto, prima dell’inizio di campionato, era dovuta al ritardo nella costruzione della squadra e a quello successivo riguardante una condizione atletica accettabile che Coralli e compagni avrebbero raggiunto soltanto dopo diverse partite. Ad aumentare i dubbi, il fatto che gran parte dei titolari abbiano svolto soltanto la seconda parte di preparazione a Gallico, saltando praticamente tutto – ad eccezione di qualcuno – il ritiro di Cotronei. Ma soprattutto erano ancora visibili i fantasmi della scorsa stagione quando, a causa della partenza in ritardo, i ragazzi di Cozza faticarono tantissimo nelle prime giornate.
Quest’anno, tutti smentiti: a parte la prima gara di Fondi, infatti, l’undici di Zeman ha dimostrato di avere tanta benzina nelle gambe. Corsa, raddoppi, anticipi; specie nelle prime giornate, al contrario di quanto ci si aspettava, questa squadra correva molto di più rispetto alle avversarie che magari dovevano ancora raggiungere la migliore condizione.
Questa forma fisica ottimale gli amaranto la stanno confermando, così come evidenziato anche nell’ultimo match a Caserta. Ma a Karel Zeman tutto ciò non basta. Il trainer amaranto attende con ansia la pausa invernale per poter mettere tutti i calciatori sullo stesso livello in quanto a condizione atletica. E’ un cultore del lavoro il tecnico boemo, questo lo hanno capito tutti. Più di altri mette in primo piano la condizione fisica e non per niente è anche preparatore oltre che allenatore.
Le sue parole alla Gazzetta di oggi, perciò, non fanno altro che aumentare la curiosità circa l’importanza della pausa invernale. Se già con tanti calciatori indietro rispetto ad altri dal punto di vista fisico, questa squadra corre e diverte, cosa ci si dovrà attendere dopo il giro di boa? Ci potrà essere anche la chance per chi sta vedendo meno il campo? Domande lecite e comprensibili, che attualmente non trovano risposta se non nella breve affermazione del tecnico della Reggina. Le risposte semmai, con un po’ di pazienza, le conosceremo tra qualche mese.
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