Il passato non si cancella, ma domenica sera, dopo qualche attimo di comprensibile emozione, Adriano Lozuada penserà solo ed esclusivamente a far vincere la sua nuova squadra.
Il 22enne attaccante brasiliano, cresciuto al Sant’Agata, è stato intervistato in esclusiva per la we tv del club materano. “Matera è una piazza che piace da subito- ha esordito Louzada-, mi piaceva anche prima quando ero a Reggio. Ho accettato di venire qui perché avevo degli amici che mi parlavano bene della città e della società. Il ruolo dove preferisco giocare? Esterno di attacco, è lì dove sono cresciuto. Ma se il mister mi schiera altrove darò il meglio di me anche lì”.
Nell’avventura biancazzurra, l’ex Reggina ha trovato un altro giovane connazionale, ovvero Sartore. “Giocare con Sartore sarebbe speciale, è un bravissimo ragazzo e a lui tengo tantissimo. Giochiamo quasi nello stesso ruolo, il mister farà le sue scelte e se deciderà di schierarci insieme sarò felice. Auteri è un allenatore che può far crescere qualsiasi giocatore, poi c’è il gruppo che è il migliore nel quale io sono mai stato. Quest’anno possiamo fare veramente bene, col mister che mi sta facendo crescere e mi fa allenare al massimo sono molto fiducioso”.
Chiosa finale sulla sfida di Reggio e su una possibile conferma nell’undici titolare, visto che contro il Catanzaro, la scorsa domenica, Louzada ha giocato per la prima volta dal primo minuto. “Tornare al Granillo per me sarà particolare, la Reggina è stata la squadra che mi ha fatto crescere e diventare calciatore. Ora sono un calciatore del Matera e penso al Matera, pensiamo di andare lì a vincere, come facciamo contro chiunque. Il mister ci sta avvisando, ci aspetta una partita molto difficile. Secondo me questo Matera non ha undici titolari, siamo tutti titolari. Spero di giocare, ma eventualmente sarò pronto per entrare”.
*fonte dichiarazioni:matera.iamcalcio.it
Commenti