La ReggioMediterranea è la protagonista di giornata ed il suo portiere l’eroe. Loris Cannizzaro, portiere classe ’95, ha abbassato la saracinesca, rendendo vani i tentativi dell’Isola Capo Rizzuto di battere a rete. Ci hanno provato in tutti i modi, ma il numero uno gialloblù ci ha messo i guantoni praticamente sempre.
Tre gli interventi decisivi e che hanno evitato che la ReggioMediterranea soccombesse, anche immeritatamente, contro una corazzata costruita con l’esplicito compito di vincere. Al minuto 12 su Corsale, il quale dal limite dell’area di rigore ha lasciato partire una conclusione destinata sotto l’incrocio, ma un prodigioso colpo di reni ha impedito che questa finisse in fondo al sacco. Si è ripetuto poco dopo su Di Micco, che con un tiro per certi versi simile, indirizzato nel lato opposto,tenendo a galla i suoi e nel finale di gara quando il bomber Piemontese ha preso la mira e lasciato partire un pallone che Cannizzaro è riuscito a neutralizzare, deviandolo.
Partito dal “Longhi Bovetto” di Valanidi, ha fatto la propria esperienza a Catanzaro tra giovanili e qualche chiamata in prima squadra. In estate la scelta di tornare lì dove tutto era iniziato, come la più romantica delle storie. Loris Cannizzaro è l’eroe di questa ReggioMediterranea e i gialloblù si propongono di essere la mina vagante di questo campionato di ferro, l’Eccellenza.
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