La Bovalinese di mister Criaco non conosce ostacoli alla propria corsa slanciata: quarta affermazione di fila e primato messo, ancora una volta, in cassaforte; a cadere sotto i colpi degli amaranto è stato il San Giorgio di Paolo Greco, dato tra i possibili candidati alla vittoria finale ma che sta deludendo le attese di supporter e dirigenza. I neroverdi si sono arresi alla doppietta di Mimmo Carbone (tre centri nelle ultime due gare) inframmezzata dal momentaneo pari di bomber Petilli.
Sulla scia della battistrada troviamo una conferma, il Real Gioia, anch’esso imbattuto ed impostosi sul terreno del “Nicola Coscia” di Guardavalle ai danni del Monasterace: Crucitta e Romano spalancano le porte al primo successo lontano dal “Polivalente”. Dietro, un quartetto non trascurabile a quota sette tra cui spiccano le due matricole Bovese e Ravagnese: i ragazzi di Paone centrano la seconda vittoria consecutiva al “Veterani dello Sport” regolando di stretta misura il Mammola grazie anche alla marcatura del goleador Norberto Petronio; assume ancor più rilievo, invece, il blitz compiuto dagli uomini di Api che in virtù dei due gol targati Polimeni espugnano il “Cimino” infliggendo il primo “dispiacere” stagionale al Cinquefrondi, privo tuttavia di gente di un certo peso come Porretta e Panuccio e peraltro agganciato in graduatoria proprio da reggini.
In una giornata caratterizzata da un solo pareggio (lo 0-0 di Bianco in cui i locali sono stati fermati dal Palizzi) è prevalso nettamente il segno 2, come dimostrato anche dal San Ferdinando – che in pieno recupero sbanca Grotteria rendendo ancor più precaria la situazione in classifica degli jonici – e dallo Hierax, vittorioso a Croce Valanidi su un San Gaetano Catanoso in nettissima difficoltà . Quarta sconfitta, ed appena una rete siglata, costituiscono uno score davvero poco invidiabile per una formazione ripescata all’indomani della retrocessione e da cui ci si aspettavano di certo meno patemi d’animo rispetto a quelli subiti dai tifosi nel corso dell’ultima, travagliata, stagione. Da sottolineare, tuttavia, come anche durante l’ultima sfida ci abbia messo lo zampino la malasorte, con i due legni colpiti.
Chiosa finale dedicata alla prima, salutare, vittoria ottenuta dallo Stignano di mister Papallo, che può così tornare a sorridere anche in prospettiva del recupero di alcuni elementi out causa infortunio. Il Melicucco, uscito sconfitto dal “Lamonaca”, si vede scavalcato in graduatoria proprio dai neroverdi.
Pasquale Imbalzano
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