Coppa Italia Dilettanti, ritorno degli ottavi di finale
Aurora Reggio-Bocale ADMO 3-1
Francesco Arcidiaco (allenatore Aurora Reggio): “Raggiungere i quarti di finale è certamente un traguardo prestigioso per noi; avevo comunque chiesto ai ragazzi di vincere questa partita, soprattutto per dimostrare la dovuta reazione dopo l’opaca prestazione di sabato. Volevo la dimostrazione del fatto che si sia trattato solo di un passaggio a vuoto, forse per aver preso sottogamba l’impegno; oggi avevamo di fronte una squadra al nostro livello, il test perfetto per avere delle indicazioni ma soprattutto per trovare le giuste motivazioni rispetto a sabato. Ho operato alcuni cambi rispetto alla partita contro la Taurianovese, è giusto dare spazio a tutti; la risposta da parte di chi finora ha giocato meno è stata positiva, tanto è vero che ci siamo meritati la qualificazione. La rotazione degli uomini, oltre ad essere una mia scelta, è stata un po’ forzata a causa dei tre squalificati; tuttavia anche all’andata avevo proposto una formazione molto cambiata rispetto al confronto di campionato, quattro giorni prima, sempre contro il Bocale. Io devo capire effettivamente su chi puntare e queste rotazioni mi consentono di trarre spunti importanti; la rosa è ampia, devo dare a tutti la possibilità di esprimersi. Potrebbe succedere che faccio delle scelte che ritengo corrette, salvo poi scoprire che qualche ragazzo meno impiegato mi possa dare qualcosa in più. Prima o poi la squadra troverà la sua fisionomia, ma finché non si hanno le idee ancora chiare su formazione e modo di giocare, è giusto provare ogni alternativa. La mia squadra ha dimostrato che contro avversari di un certo livello, riesce ad esprimersi molto bene da un punto di vista mentale; tuttavia sabato abbiamo dimostrato che contro un avversario sulla carta inferiore, siamo scesi in campo con l’approccio sbagliato, e ciò denota che dobbiamo ancora maturare. Anch’io ho le mie colpe per sabato, ho dato per scontate alcune cose, un errore da non commettere mai perché ogni partita ha la sua storia. Dobbiamo diventare bravi ad indirizzare le energie mentali nella giusta direzione, per affrontare gare come quella di oggi, in cui la squadra mi è piaciuta sotto ogni punto di vista. Ho ottenuto quello che avevo chiesto e sono soddisfatto, le risposte che cercavo le ho avute, abbiamo passato il turno anche se la coppa non è certamente un nostro obiettivo; non abbiamo niente da perdere, andremo a giocarci i quarti di finale senza pressioni, solo per divertirci e tutto ciò che potrà arrivare sarà tanto di guadagnato.”
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