Prende la parola, in casa Gallico Catona, il centrocampista classe ’96 Antonio Cormaci: secondo anno al Comprensorio per lui, ma le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di RNP sono degne di un veterano assoluto:“È vero -esordisce, a proposito dell’inizio di stagione dei rossoblu- che non abbiamo avuto un inizio brillante ma non credo che ciò sia imputabile alla cattiva sorte: se una squadra è forte va in campo e vince la partita. Ammetto, tuttavia, che i tanti infortuni ci hanno spesso privato di giocatori per noi fondamentali”
Problemi fisici che non hanno risparmiato nemmeno lo stesso Cormaci che, però, adesso sta molto meglio:”Ho avuto una microfrattura al quinto metatarso che mi ha condizionato in queste prime gare. Adesso, però, sto molto meglio e piano piano sto raggiungendo il top della forma.”
Potrà , dunque, contare nuovamente sull’ex Aurora mister Faraone, le cui idee di gioco stanno iniziando ad essere assimilate dal gruppo rossoblu:“Devo ammettere il fatto che non conoscessi Faraone prima di quest’anno. È un ottimo mister, con una precisa filosofia di gioco, che stiamo lavorando per interpretare al meglio. Ci siamo quasi…”
L’obiettivo del Gallico Catona, quest’anno è chiaro:“Io credo che la società abbia fatto un ottimo lavoro di rafforzamento della rosa, innalzandone sensibilmente la qualità . Fatta tale considerazione, quest’anno dobbiamo assolutamente entrare nei playoff, visto che l’anno scorso ci sono sfuggiti anche e soprattutto per motivi extra calcio”
Domenica arriva l’Acri, nella testa di Cormaci c’è un solo risultato:“Bisogna vincere e convincere, mettendo sotto gli avversari dal primo minuto”
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