Un gol nelle prime 4 partite, ma l’apporto dato da Claudio “Ciccio” Coralli in avvio di stagione va ben oltre gli aridi numeri. Il bomber è già , infatti, l’uomo chiave degli amaranto riuscendo in uno spazio così breve di tempo a guadagnarsi il ruolo di leader del gruppo. La fascia di capitano stretta al braccio significa molto. E’ un attestato di stima, un riconoscimento alla statura di un calciatore che non ha bisogno di presentazioni e di un uomo che è riuscito a calarsi immediatamente – e perfettamente – nella parte.
E’ alla sua prima esperienza al Sud, Coralli. Con tutto il rispetto per le due piazze, Empoli e Cittadella, che ne hanno contraddistinto la carriera, passione e pressione di Reggio Calabria sono ben altra cosa. Uno stimolo, evidentemente, per il classe ’83 deciso a vivere questa esperienza al 100%.
Lo si attendeva nel cuore dell’area avversaria, in questo primissimo scorcio di stagione invece il bomber ha agito (quasi) sempre spalle alla porta, cucendo la manovra offensiva. A nostra specifica domanda (come si può evitare che Coralli debba fare sia il rifinitore che il centravanti?), mister Zeman ha spiegato, “in questo momento non ha ancora lo sprint dei giorni migliori, è meglio che venga fuori per attirare i difensori centrali con la sua padronanza e la sua classe. Non deve fare sia l’uno che l’altro, attualmente ci è più utile come rifinitore”.
E così, al calciatore più rappresentativo degli amaranto, è stato chiesto di lottare sulla trequarti avversaria, combattere e sbattere con le marcature, tenere in apprensione i difensori opposti e lavorare per proteggere il pallone, far salire la squadra, permettere ai compagni di inserirsi.
Un sacrificio, insomma, per un centravanti di nome e spessore qual è.
Ha risposto presente, e gli va dato atto, per il bene della squadra. Coralli, del resto, è lo stesso calciatore che ha lasciato a Fabio Oggiano la trasformazione del rigore del raddoppio, nel derby, sotto la Sud. Anche questo significa essere leader, anche questo è un segnale lanciato alla piazza e ai compagni che va nella direzione dell’unità d’intenti che sta contraddistinguendo questa Reggina.
I tifosi amaranto hanno già imparato ad apprezzarne lo straordinario impegno, presto – quando la condizione sarà al top – faranno altrettanto con i suoi gol.
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