L’amichevole giocata al “Campoli” di Bocale dal San Giorgio è stata l’occasione per mister Paolo Greco per vedere all’opera i suoi ragazzi dopo due settimane di preparazione, affrontando un avversario di categoria superiore. Il riscontro per l’ex-tecnico di Pro Pellaro e San Gaetano Catanoso è stato positivo, nonostante alcune pesanti assenze tra centrocampo e attacco. I neroverdi hanno mostrato comunque una condizione soddisfacente e nessun timore reverenziale di fronte al Bocale; mantenere costante questo carattere sarà fondamentale per il San Giorgio, che dopo il quarto posto della passata stagione, vuole puntare a migliorare ancora.
“La società si è mossa bene sul mercato allestendo un grande organico; – ha dichiarato Paolo Greco ai nostri microfoni – tra nuovi arrivati e veterani dalla grande esperienza, abbiamo di sicuro una delle squadre più forti e complete della categoria. Chi possiede una ‘rosa’ come la nostra non può certo nascondersi: il nostro obiettivo sarà quello di lottare per il vertice e credo che abbiamo le carte in regola per rientrare tra le prime cinque. La concorrenza sarà tuttavia agguerrita: squadre come Bovalinese, Bianco e Real saranno grandi avversarie per noi; una possibile sorpresa che vedo molto bene è la Bovese, mister Angelo Paone è un ottimo tecnico oltre che una persona squisita, sono sicuro che potrà portare lontano questa squadra. Tornando a noi, siamo una squadra con qualità ed esperienza ma non siamo un’armata; potrebbe servirci più avanti qualche possibile rinforzo, soprattutto in caso di defezioni di elementi importanti e carismatici. Tuttavia insieme alla società non faremo innesti solo per colmare lacune, ma ci muoveremo con pazienza e oculatezza, scegliendo solo chi potrà davvero esserci utile.”
Sul match amichevole contro il Bocale, mister Greco si è così espresso: “Si è trattato del primo vero test dopo due settimane di preparazione, e anche se mancavano alcuni dei ragazzi, ho tratto buone indicazioni. Intanto posso dire che fisicamente stiamo bene, la preparazione atletica funziona; il gioco migliorerà di pari passo con la condizione generale. A prescindere dall’avversario, non cambio mai il mio modo di giocare; si va in campo per vincere e attaccare, senza alcun timore. Nel primo tempo il Bocale ha avuto maggior predominio soprattutto per la differenza tecnica dei reparti di centrocampo: se potrà contare su due calciatori come Borghetto e Laurendi al 100%, le chance di vincere il campionato di Promozione aumenteranno a vista d’occhio. Nel secondo tempo siamo cresciuti, come spesso accade alle mie squadre a inizio stagione; svolgiamo un tipo di preparazione che ci fa uscire alla distanza, consentendoci di affrontare nella miglior condizione tutta la stagione fino alla fine. La rimonta che abbiamo fatto è stata in parte frutto della nostra tenacia, ma anche con un pizzico di fortuna, visto che dopo la rete di Cuzzola abbiamo usufruito di un incredibile autogol. Alla fine siamo comunque usciti sconfitti, ma ciò che più conta per me è che abbiamo tenuto testa per gran parte dell’incontro ad una squadra di tutto rispetto, la quale sarà sicura protagonista del campionato di Promozione. E questo ci fa ben sperare per il nostro futuro e le nostre ambizioni.”
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