E’ il momento di fare sul serio, è il momento di mostrare le proprie qualità anche in un contesto diverso dal settore giovanile.
A dispetto della giovanissima età , Ameth Lo parla già da veterano. “E’ normale che dal settore giovanile alla prima squadra, inizialmente trovi difficoltà - spiega il difensore senegalese arrivato in prestito dal Milan-  E’ un altro mondo, un altro calcio, ma adesso dobbiamo pensare e giocare da grandi”. Nello scacchiere di mister Zeman, il classe ’96 può recitare la parte del jolly. “Posso agire da terzino, da centrocampista e da centrale difensivo: il mister mi ha provato in tutti i ruoli, sono a sua disposizione e gioco dove decide lui”.
Sulla sponda rossonera un  importante percorso di crescita, l’obiettivo è quello di trovare la consacrazione n riva allo Stretto. “A Milano ogni mister mi ha dato qualcosa di diverso dall’altro, Nava mi ha insegnato molto sulla fase di difesa. Brocchi invece mi ha insegnato a giocare palla a terra. Reggio è un’occasione importantissima, sia per la passione della piazza che per la tradizione di un club che ha fatto la serie A.
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