La Sud è viva, oggi più che mai. La Sud è accanto ai colori che ama da sempre, oggi più che mai. Dopo aver ribadito il loro “no” alla tessera del tifoso, gli Ultras hanno ritenuto doverose alcune precisazioni: l’aver confermato una linea intrapresa tanto tempo fa, non significa certo farsi da parte o non volere che verso la società presieduta da Mimmo Praticò non ci sia un boom di entusiasmo ed abbonamenti. Anzi, tutt’altro.
Di seguito, il nuovo comunicato dei supporters reggini.
Facciamo chiarezza
Il rispetto prima di tutto!
Quanto abbiamo sofferto in questi anni lo sappiamo solo noi e tutta quella gente che non ci ha mai abbandonato nei momenti brutti. Non leggere quel nome ricamato sulla nostra maglia è stato come quando, dopo un’intera stagione in giro per l’Italia con risultati pessimi, è stato vietato di seguire la propria squadra a quei 20 ragazzi a Messina per la festa finale. E l’avrebbero meritato più di chiunque altro… A Foggia, Martina Franca, Benevento a prendere delusioni c’eravamo noi…e sappiamo benissimo che nessuno può dire il contrario, come noi non possiamo dire il contrario quando al Granillo c’erano i soliti 3-4 mila a prendere acqua e vento anche se la rabbia ti diceva altro, noi tutti eravamo li a lottare,Ultras e tifosi.
Un plauso va fatto al Sign. Praticò e a tutto il suo gruppo che,con grosse difficoltà , ha fatto in modo che quello che sentivamo nostro ritornasse a rappresentare la città e tutta la sua gente. Adesso però non ci sono scuse! La società ha fatto tanto ed è sotto gli occhi di tutti.La Curva Sud ha fatto altrettanto seguendo e sostenendo ovunque.Adesso tocca alla città rispondere e cercare di partecipare con abbonamenti biglietti e presenza!”Precisiamo” che noi Ultras faremo i biglietti,in quanto contrari alla tessera del tifoso e chiediamo a chi non sente sua e non si riconosce nella nostra linea, di rispettare questa decisione, come noi rispettiamo le scelte altrui. è chiaro che non stiamo facendo la guerra a chi vuole abbonarsi partecipando a quest’atto d ‘amore,sono solo caz…te e di qualche giornalista che prima di parlare dovrebbe imparare il nostro codice ultras.
Esserci per dare dimostrazione che anche qui si può fare calcio,esserci per amore e non per vincere il campionato, esserci perché la Reggina è tornata e non ci sono più scuse. La città che risponda “presente”‘, ognuno con le proprie responsabilità , con le propie forze, con le proprie idee. Invece di creare divisioni, uniamoci,rispettando i ruoli, cosa importante! Il campionato sta per iniziare e non vogliamo più sentire accuse e cretinate sulla curva (la guerra non porta a nulla)abbiamo lottato per riavere la Tradizione, noi il nostro atto d’amore lo portiamo in giro per le strade d’ Italia, su treni e pulmini, e il nostro compito lo conosciamo bene. Basta chiacchiere!
La Sud è libera, la sud è viva, la sud è senza padroni. Solo per la Maglia!
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