Così come per Massimo Loviso, anche per Antonio Porcino la Reggina deve guardarsi dalla concorrenza.
L’esterno sinistro, cresciuto nelle giovanili amaranto, è di proprietà del Benevento, ma non rientra nei piani dei sanniti neopromossi in B, i quali lo scorso anno lo hanno mandato in prestito all’Ischia, mentre quest’anno non lo hanno convocato per il ritiro pre-campionato.
Il club dello Stretto vorrebbe riportare a casa il classe ’95 con la formula del prestito, ma alla porta del Benevento ha bussato anche il Taranto, che come la Reggina è in odore di ripescaggio in Lega Pro. Anche in questo caso si tratterebbe di un ritorno, visto che i pugliesi rappresentano il club che ha sancito la consacrazione del giovane calciatore, che proprio in rossoblù ha giocato la sua prima stagione da titolare (33 presenze e 2 reti, nel girone H di serie D edizione 2014/2015).
Reggio città natale, l’amaranto colore della propria città . Taranto città della consacrazione, il rossoblù offre la possibilità di ritrovare quel calcio professionistico perso al termine dei playoff, più di un anno fa. Una “sliding doors”, che da qui a breve porterà ad una soluzione definitiva…
f.i.-v.i.-g.v.
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