Scelta tecnica, ma almeno per il momento nessun addio definitivo. In merito a Davide Corso, è doverosa una precisazione: la situazione del “jolly centrale” nativo di Messina, è diversa da quella degli altri calciatori over che non fanno più parte dell’Urbs Reggina dopo aver militato in pianta stabile nella prima squadra dello scorso anno.
Fino ad oggi infatti, non c’è stata alcuna rescissione tra la società ed il diretto interessato, e l’età del calciatore, il quale ha compiuto 24 anni lo scorso aprile, fa si che lo stesso non possa avvalersi del diritto allo svincolo previsto dell’articolo 108 delle Noif, che consente lo svincolo unilaterale per i calciatori che al termine della stagione hanno già compiuto i 25 anni.
Davide corso dunque, ad oggi è un giocatore amaranto, pur non essendo stato convocato per il ritiro di Cotronei. Alla luce di questo, affinchè il classe ’92 sia libero di accasarsi dove meglio crede, è obbligatoria una rescissione che trovi d’accordo anche la Reggina. In caso contrario, qualsivoglia società a lui interessata (a tal proposito, nelle ultime settimane il nome di Corso è stato più volte associato alla Palmese) deve trovare un accordo anche con il club dello Stretto, che può essere finalizzato attraverso una cessione o a titolo definitivo o in prestito.
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