A margine della conferenza di presentazione, svoltasi nel pomeriggio di venerdì 17 giugno, il nuovo tecnico della Pro Pellaro, Giuseppe Verbaro, è intervenuto ai nostri microfoni, mostrando di avere già le idee chiare sul lavoro da svolgere nei prossimi due mesi, in vista dell’inizio della stagione ufficiale 2016/2017.
Con quale stato d’animo si appresta a cominciare questa nuova avventura, alla guida di una squadra blasonata che si riaffaccia in Promozione dopo tanti anni?
Con grande entusiasmo ho accettato di venire ad allenare un club ricco di storia; il D.G. Verduci mi ha illustrato il progetto fin dal primo incontro che c’è stato tra noi, ed è un programma che mi piace. Questa è una società ambiziosa che punta a crescere come ha fatto, e molto bene, in questi anni; il mio compito sarà quello di trasmettere questa ambizione in campo ai ragazzi che indosseranno questa gloriosa maglia.
Tra i calciatori già a disposizione e quelli che insieme alla società state trattando, si è già fatto un’idea sul tipo di squadra che potrebbe essere la Pro Pellaro da settembre?
Ancora è troppo presto per parlare di idea di gioco, moduli e formazioni; conosco alcuni dei ragazzi della Pro Pellaro per averli allenati in passato, ma per gli altri devo ancora verificare il loro modo di giocare. Con gli acquisti che verranno, potrò regolarmi meglio sulla tipologia di gioco da poter attuare. Ho chiesto alla società di mettermi a disposizione degli elementi che possano colmare delle lacune presenti in squadra, in base a ciò che è stato l’ultimo campionato. Tenteremo di prendere calciatori che possano fare la differenza, per disputare un campionato in cui si possa raggiungere una tranquilla salvezza.
Sarà un torneo di Promozione in cui mancheranno piazze come Locri e Siderno, ma la presenza, tra le altre, di Gioia Tauro e Taurianova, renderà ancor più interessante questo torneo.
La presenza di questi club storici non può far altro che stimolarci ulteriormente per fare bene; andare a giocare in questi e altri campi sarà per noi un grande onore, la voglia di fare bella figura ovunque sarà un’arma in più che potremo sfoderare contro questi avversari.
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