La Pro Pellaro ha presentato il tecnico che guiderà i bianconeri nel prossimo campionato di Promozione: sarà Giuseppe Verbaro, ex di Reggio Sud e Lazzaro, oltre che tra gli artefici dell’impresa del San Giuseppe, giunto da neopromosso ad un passo dai playoff nel campionato di Promozione 2014/2015.
Nella cornice del ristorante “Bellaitalia” di Pellaro che, come annunciato durante l’incontro, sarà lo sponsor ufficiale dei bianconeri, il Direttore Generale Verduci e il Presidente Sergi, affiancati dallo ‘stato maggiore’ della Pro Pellaro, hanno presentato ufficialmente alla stampa il nuovo tecnico, pronto ad affrontare questa nuova sfida.
Il primo a prendere la parola è stato il D.G. Enzo Verduci, il quale ha ringraziato i ragazzi della squadra presenti, in rappresentanza di quello ‘zoccolo duro’ che costituirà l’ossatura principale dell’organico della prossima stagione. Oltre ad aver dato il benvenuto al nuovo mister, ha poi annunciato i nuovi ingressi societari; sempre in tema di futuro imminente, riguardo al settore giovanile Verduci ha preferito fare una precisazione: “Alcune parole rilasciate dal nostro Presidente di recente sono state purtroppo male interpretate. Riguardo lo stadio, l’intenzione della Pro Pellaro è di crearne uno nuovo, senza voler minimamente pestare i piedi ad alcuna società , in particolar modo a chi gestisce l’impianto di Pellaro. A tal proposito, ci teniamo a sottolineare come la nostra intenzione sia di poter collaborare con la Scuola Calcio Pellarese, società che lavora splendidamente con i giovani; lavorando in sinergia, potremmo riuscire a costruire una Juniores di qualità , dalla quale mister Verbaro potrebbe attingere con la certezza di trovare elementi certamente utili alla Pro Pellaro.”
Felice e determinato è apparso mister Verbaro, il quale si è dichiarato onorato di poter allenare un club ricco di storia e tradizione come la Pro Pellaro: “Ringrazio Verduci e la società per l’opportunità che mi è stata concessa; è un onore essere qui. Ce la metterò tutta per infondere alla squadra la mia mentalità e a dare la mia impronta; partirò avvantaggiato in questo conoscendo già alcuni ragazzi, loro conoscono i miei metodi. Faremo del nostro meglio e faremo bene.”
Commenti