Ben diciassette dirigenti con “portafoglio”, nuovi sponsor da coinvolgere, l’invio di settecento lettere che illustrano il progetto di una società ambiziosa e lungimirante. Il Gallico Catona vuole attorno a sé sempre più sostenitori e sempre più entusiasmo, per trasmettere attraverso il calcio un messaggio positivo per i giovani. Tra i tanti obiettivi che il Comprensorio si è posto per la prossima stagione, vi è dunque l’aumento degli appassionati che siederanno nella splendida struttura dello stadio Lo Presti (riguardo quest’ultima, c’è bisogno al più presto di una copertura anche in gradinata). Tradotto in numeri, si spera di poter contare su almeno 700 spettatori per ogni gara interna.
 Un altro obiettivo prioritario, anche se non di immediata realizzazione, consiste nell’utilizzare il maggior numero possibile di atleti del luogo, partendo dalla spinta di un settore giovanile che negli ultimi due anni ha ottenuto importanti riconoscimenti dalla federazione, raggiungendo quota 200 iscritti. Una scuola calcio all’avanguardia,  con uno staff tecnico e medico di  assoluto valore, un piano programmatico che integra e coinvolge le scuole e le famiglie. Il grande lavoro svolto con la ‘linea verde’ è sotto gli occhi di tutti, basti pensare al giovane attaccante Gioele Corsaro, convocato ben due volte nella nazionale under 17, sul quale pare ci sia un forte interesse del Benevento. Una bella soddisfazione per Vincenzo D’ Ascola, responsabile del settore giovanile rossazzurro.
Tante le riunioni operative, che hanno portato a numerose conferme, unite ad alcune new entry.  Confermato alla massima carica di dirigente il commercialista Nello Violante, che sarà coadiuvato da Giuseppe Cartisano nelle vesti di co-presidente, mentre l’avvocato Antonio Lo Presti sarà il vice. Il settore tecnico verrà coordinato dal direttore generale Natale  Gatto, dal direttore sportivo Giuseppe Misiti e dal team manager Nino Labate. Il responsabile marketing sarà  Maurizio Biondi, il cassiere e segretario Mimmo Scappatura e l’addetto stampa Giuseppe Rosario Princi. Confermatissimo anche l’indispensabile magazziniere Ciccio Reitano, mentre tra i dirigenti ritroviamo Mimmo e Ciccio Richichi, Pippo Gangemi, Giuseppe Passalia, Peppe Mangano ed Enzo Monorchio.  Non fa più parte dei quadri societari, dopo tanti anni di proficuo lavoro, l’imprenditore Fabrizio Vitali. Tra i nuovi soci, Enzo D’Ascola (responsabile anche del settore giovanile) , Lorenzo Barillà e Peppe De Carlo.
In attesa delle prossime novità , il patron Violante lancia un grido d’allarme. “Il calcio dilettantistico- esordisce Violante-deve essere meglio regolamentato, altrimenti si rischia il default. Quasi tutte le società sono al collasso economico e gestionale, attanagliate da rimborsi spese e dalla nuova fiscalità che generano esborsi decisamente troppo alti. Urge un incontro federale con il bravissimo Presidente Mirarchi, che sia allargato a tutte le società ,  affinché vi sia un’attenta analisi ed una importante riflessione del nostro settore. Tra gli aspetti da rivedere, vi è sicuramente quello inerente l’utilizzo dei calciatori over, i quali incidono maggiormente sui bilanci. Alla riunione, dovrebbe intervenire anche il settore arbitrale, in modo da dar vita ad un confronto ancora più ampio e costruttivo“.
Giuseppe Calabrò
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