I campionati dilettantistici, per le squadre reggine, sono andati agli archivi. Con il playout della Palmese e lo spareggio della Pro Pellaro di domenica scorsa infatti, tutte le compagini riguardanti Reggio e Provincia hanno concluso il proprio campionato. Chi esultando, chi piangendo.
Ma se da una parte le società iniziano a guardarsi attorno dal punto di vista tecnico e societario per la prossima stagione, è anche tempo di effettuare i bilanci riguardanti il cammino di queste squadre alla fine dei rispettivi campionati. RNP quindi, attraverso lo spazio “Dilettanti, i protagonisti della stagione”, andrà ad analizzare il percorso di alcune società tra Serie D e Terza Categoria.
Il suo cammino si è interrotto in semifinale playoff, battuto dalla Pro Pellaro ai supplementari, ma la stagione del Real di Gioia Tauro è da ritenersi più che positiva. Il club gioiese, dimostratosi avversario duro da battere per chiunque (4 sconfitte in campionato), ha chiuso la stagione al quinto posto ottenendo la partecipazione agli spareggi-promozione, obiettivo più che meritato per i coriacei e combattivi ragazzi di mister Ficarra.
I rossoblù, dopo un girone di andata a buon livello, hanno disputato una grandiosa seconda metà di campionato, ottenendo 31 punti in 14 partite giocate; l’ultima sconfitta sul campo, giunta il 17 gennaio in casa con il San Giorgio, è stata poi seguita da ben 9 vittorie e 3 pareggi, che sono valsi l’allungo sulla concorrenza nella corsa al quinto posto. Ben 23 i punti conquistati in trasferta, dove è arrivata una sola sconfitta a Gioiosa Jonica, a fronte di 5 successi e 8 pareggi. Grinta, tenacia e caparbietà di un gruppo compatto, ma anche qualità e tecnica di atleti capaci spesso e volentieri di risultare decisivi facendo la differenza, tra i quali il bomber Germanò e il geniale Romano. Doti di coraggio, sacrificio e tecnica mostrati appieno nella semifinale playoff contro la Pro Pellaro: sotto di un gol e con un uomo in meno dopo mezz’ora, il Real è riuscito nella non facile impresa di frenare gli attacchi avversari e al tempo stesso rendersi pericoloso in avanti, annullando di fatto l’inferiorità numerica; la tenacia di Germanò e compagni ha poi ricevuto il giusto premio con il gol del pari in pieno recupero, salvo poi subire due reti nei supplementari, ormai allo stremo delle forze fisiche e mentali, tanto da ricevere altri due cartellini rossi. Una gara che, nonostante l’esito finale, ancora di più è andata ad impreziosire una stagione positiva, che potrebbe porre le basi per il prossimo campionato in cui il Real potrebbe recitare il ruolo di protagonista.
VOTO: 7,5
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