Sarà una settimana movimentata quella che condurrà la Cavese alla semifinale playoff che la vedrà opposta alla SSD Reggio Calabria. La stagione regolare si è chiusa ieri con il successo sulla Frattese (2-0) ma non sono stati i temi calcistici a rubare la scena quanto ciò che è accaduto sugli spalti dello stadio Lamberti.
Alcuni calciatori cavesi, infatti, sono stati accusati dalla tifoseria di aver partecipato all’ultima gara interna della Salernitana – acerrima rivale della Cavese – addirittura dalla curva dell’Arechi (LEGGI QUI). Un gesto che ha mandato su tutte le furie la tifoseria bluefoncè.
Nel corso dell’incontro, così, la “Curva Catello Mari” ha preso posizione, e lo ha fatto con toni assai rigidi e aspri con una serie di cori. Non solo. Come raccontano i colleghi della Città di Salerno, “dalla Sud i tifosi cavesi hanno lanciato fumogeni accesi ed esploso qualche bomba carta sulla pista di atletica: ciò potrebbe portare qualche sanzione, dalla multa alla squalifica del campo”.Â
La Cavese spera in una sanzione soft considerato che il direttore di gara, il sig. Vigile di Cosenza, non ha mai interrotto l’incontro ma a sfavore del club campano gioca la recidività di episodi che si erano già verificati nel corso della stagione.
Attesa, dunque, la decisione del giudice sportivo. Semplice multa, squalifica del campo, obbligo a giocare a porte chiuse e/o in campo neutro: numerose le opzioni al vaglio. La sede della semifinale playoff tra Cavese e Reggio Calabria non è certa.
Commenti