Per la ReggioMediterranea, è iniziata una settimana cruciale. Domenica, al Longhi Bovetto, andrà in scena la sfida playout col Brancaleone: solo una delle due formazioni, al fischio finale, avrà il diritto di partecipare al prossimo campionato d’Eccellenza. A pochi giorni dal delicatissimo match, abbiamo ascoltato il pensiero di mister Fabio Crupi.
“Abbiamo davanti a noi una partita delicata- esordisce Crupi-, da affrontare con la massima determinazione e il massimo impegno per centrare quella salvezza che non siamo riusciti ad ottenere nella regular season. Dobbiamo entrare in campo concentratissimi, e portare a compimento il lavoro di un anno“.
Salvezza diretta obiettivo sfumato per i gialloblù, ma l’allenatore reggino vuole accantonare il passato ed ha in testa solo la sfida contro i ragazzi di Brando “Se siamo ai playout, è perchè abbiamo perso qualche punto di troppo per strada; sicuramente potevamo fare qualcosa in più, ma non ha senso voltarsi indietro e pensare a questo. Complimenti a chi si è salvato prima, vedi il Cutro, che a gennaio è riuscito ad accaparrarsi un rinforzo fondamentale come Alenssandri. Ripeto, noi adesso dobbiamo pensare solo al Brancaleone ed a far bene domenica pomeriggio”.
L’allenatore della ReggioMediterranea non ha dubbi sulle armi in più della sua squadra. “La variabile che può fare la differenza, è la condizione fisica. Viviamo un momento di forma molto buono, merito di uno staff tecnico che svolge un lavoro incredibile durante la settimana. La società, anche su questo, consente ad un allenatore di esprimersi al meglio, mettendogli a disposizione una squadra di collaboratori di prima scelta. Per l’Eccellenza, tutto ciò è un lusso”.
L’intera rosa sarà a disposizione, per una partita che vale l’intera stagione. “Fortunatamente abbiamo recuperato tutti gli elementi in organico, anzi, non escludo una possibile convocazione di qualche elemento giovanissimo. Alcuni ragazzi mi hanno impressionato, nel momento in cui faccio le mie scelte non guardo mai la carta d’identità, ma la fame e la voglia che ognuno mette in campo durante gli allenamenti settimanali“.
Per quanto riguarda il futuro, mister Crupi è perentorio :“Inutile guardare al domani, inutile pensare da adesso a cosa faremo in caso di salvezza oppure di retrocessione. Nella testa dobbiamo avere solo ed esclusivamente l’impegno di domenica, questo è il modo giusto per prepararsi ad una simile partita”.
Matteo Occhiuto
Commenti