Il Gallico Catona scruta il futuro, che intende custodire e magari rafforzare. Il torneo di Eccellenza e la splendida struttura del Lo Presti le basi da cui continuare un progetto che sicuramente ha dato ottime soddisfazioni, anche se quest’anno si sarebbe potuto fare di più. Fare mea culpa per non sbagliare più per nell’immediato.
E adesso il futuro: domani una riunione interlocutoria per gettare le basi. Chiarezza e trasparenza, saranno azzerate tutte le cariche sociali, si definiranno le strategie prossime. Si chiuderà il bilancio consuntivo ottemperando agli impegni assunti e si farà quello preventivo della stagione 2016/2017. Quale sarà il programma è ancora prematuro e dipenderà dalle risorse economiche (non virtuali!) che si contabilizzeranno. E’ ovvio che la società è aperta a nuovi soci e a nuovi sponsor. In discussione anche la variazione della “ragione sociale”. Il tutto con grande serenità e tranquillità, questo è un momento assai delicato per il Gallico Catona che ha tutte le capacità umane e professionali per far continuare e consolidare un progetto importante anche ai fini sociali per l’area a nord di Reggio Calabria.
E poi l’aspetto tecnico. Probabilmente si chiude l’esperienza in prima squadra per il tecnico Salvatore Ripepi che ha fatto benino gestendo una situazione difficile, di precarietà, fra assenze, squalifiche, ma mettendo anche in vetrina tanti baby del 2000 come Corsaro, Chisari, Carlo, Mordà.
Giuseppe Calabrò
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