Tutto ci si poteva aspettare dalla partitissima del girone reggino di Seconda Categoria, tranne una vittoria così schiacciante del Ravagnese. Un’impressionante dimostrazione di forza per gli uomini di Api, che espugnano Scilla negli ultimi 90 minuti della stagione regolare e portano i diretti avversari allo spareggio. Per la Scillese, capolista solitaria per diverse settimane, adesso ci sarà da lavorare tanto soprattutto dal punto di vista del morale, in attesa dello scontro finale che non concederà prove di appello a nessuna delle due concorrenti.
RAPPOCCIOLO IMPLACABILE, SCILLESE GENEROSA MA POCO LUCIDA- I padroni di casa si schierano col 4-3-1-2, gli ospiti rispondono col 4-5-1, che vede nell’evergreen Rappocciolo il punto di riferimento. Dopo soli 3 minuti, il Ravagnese fa capire ai 200 tifosi locali che per loro sarà un pomeriggio decisamente complicato. Vita esegue uno schema su punizione liberando Falcomatà dal limite, ma il tiro di quest’ultimo termina sopra la traversa. Dopo altri cinque giri di lancette, gli ospiti passano. Il direttore di gara punisce il tocco di mano in area da parte di Scarfone, indicando gli undici metri. Sul dischetto va Rappocciolo, che con freddezza mette alle spalle di De Marco. La squadra di casa prova a reagire, consapevole che anche un pari le darebbe l’accesso diretto ala Prima Categoria. Al 16’ , sugli sviluppi di un calcio d’angolo ben eseguito da Idone, Cimarosa E. non arriva per un soffio a colpire di testa, con palla che si spegne sul fondo. Al 18’ Musumeci si esibisce in uno splendido aggancio spalle alla porta, ma il suo tiro è debole e centrale. I locali continuano a spingere, il Ravagnese dopo l’avvio autoritario fatica a trovare spazi. Al 24’ Perina sfonda sulla fascia destra e crossa dal fondo, ma Cimarosa arriva nuovamente in ritardo con l’appuntamento vincente ed il pallone viene bloccato da Fortugno. Al 36’, mani nei capelli per i locali: il tiro di De Franco M. sembra destinato in fondo al, salvo poi sfiorare l’incrocio dei pali a portiere battuto. L’ultima occasione di presentarsi all’intervallo sul risultato di parità , la Scillese la spreca al 44′. Gangemi crossa forte e teso dopo la punizione conquistata da Mathiot, Savoia si trova in ottima posizione ma incespica sul pallone ed il suo tiro rimane strozzato, permettendo alla difesa ospite di allontanare.
IL RAVAGNESE DILAGA, APPUNTAMENTO ALLO SPAREGGIO- Al rientro dagli spogliatoi, mister Cardillo opta per due cambi repentini: dentro De Marco R. e Cimarosa G., fuori Perina e Savoia. Da lì a poco, i locali esauriscono addirittura le sostituzioni, gettando nella mischia anche Macrì per Mathiot. Scillese rivoluzionata dunque, ma all’8′ il Ravagnese gela nuovamente il Comunale: Falcomatà fa suo un pallone mal gestito dalla difesa di casa, anticipando il diretto marcatore ed insaccando il pallone del raddoppio. Adesso Rappocciolo e compagni possono giocare davvero sul velluto, gestendo le ripartenze e controllando una vittoria di importanza vitale. La Scillese prova quantomeno a riaccendere la speranza, ma i minuti passano inesorabili. Al 20’ Musumeci controlla bene e scarica all’indietro per l’accorrente De Marco, ma anche questa volta Fortugno para senza problemi. Le ultime chances dei padroni di casa, si esauriscono tra errori sottoporta, bravura del portiere ospite e sfortuna. Al 36′ Iannì incorna alto da due passi su corner di Cimarosa, mentre al 42′ Fortugno sfodera la super-parata della domenica, deviando uno splendido tiro di Macrì. Dagli sviluppi del corner, Musumeci stoppa di petto e tira al volo, ma la traversa dice di no all’attaccante scillese e spalanca definitivamente le porte allo spareggio.
Con una prateria a disposizone, il Ravagnese finisce addirittura col dilagare. Al 42’ arriva il tris, firmato dal solito, impressionante Rappocciolo, il quale incrocia sul palo più lontano dopo un contropiede fulimante. Nel secondo dei cinque minuti di recupero, trova gloria anche il neo entrato Lomabardo, con un sontuoso pallonetto dai 25metri che beffa De Marco R., posizionato troppo fuori dalla propria porta.
Scillese 0 Ravagnese 4: allacciate le cinture, ci si rivede allo spareggio…
Giuseppe Rosario Princi
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