Missione compiuta. La Gioiese regola il San Gaetano in un “Polivalente” addobbato a festa e può festeggiare con tre giornate d’anticipo la promozione. E’ la rivincita di una città e di un popolo, quello viola, che nonostante l’amarezza per la mancata iscrizione in D ha saputo ripartire, all’insegna di programmazione ed organizzazione.
L’umiltà di ripartire dal basso, la Prima Categoria. Gioia Tauro ha avuto pazienza, dimostrato passione e fede nei confronti dei colori della città . La società , con in testa il presidente Schiavone, ha costruito in breve tempo una macchina rasente la perfezione, frutto di scelte tanto oculate quanto azzeccate.
Toscano ha regalato i tre punti necessari per festeggiare la “Promozione”, ma l’affiatamento del gruppo, più che le indiscusse qualità , sono risultate fondamentali per il raggiungimento di questo traguardo. Nei momenti di difficoltà (davvero pochi) la Gioiese ha fatto quadrato e risposto presente. L’urlo di gioia a fine gara è emblematico in tal senso. I viola hanno vinto. La Gioiese ha vinto. Gioia Tauro ha vinto.
(foto tratte dalla pagina facebook GioiaSport)
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