Salvezza conquistata per la Villese di mister Faraone, adesso lo dice anche la matematica. Dopo una partita combattuta, i neroverdi sono riusciti a prevalere per 2 a 0 su una Serrese molto rimaneggiata. Onere e merito agli avversari, ma soprattutto ad un Keita in splendida forma, che ha salvato la propria porta in più di una occasione.
FORCING LOCALE-Partita che inizia in salita per la Serrese. Gli ospiti sono costretti a rinunciare dopo soli 11 minuti al proprio attaccante, Figliomeni, sostituito da un centrocampista, Fotia. Al 13’, la prima palla gol locale. D’Agostino fa tutto solo per vie centrali, salta Terranova e dal limite dell’area di rigore fa esplodere un tiro che finisce fuori alla destra di Keita. Risponde la Serrese al 17′, dagli sviluppi di un angolo è Carchidi a impegnare Anishchenko, che respinge di pugni. La gara si accende, al 19′ il solito D’Agostino scarica una punizione dai 25 metri, sfiorando l’incrocio dei pali. Il capocannoniere neroverde ci prova anche intorno alla mezz’ora: bello il pallonetto a beffare Keita, leggermente fuori dalla porta, ma la sfera termina di poco sopra la traversa. Serrese che non riesce più a passare il centrocampo, la Villese controlla attraverso un pregevole possesso palla. Al 33’ bell’azione dalla destra di Pagano che crossa forte e teso, al centro area si fa trovare pronto Fontana che stoppa bene ma si perde all’ultimo istante con una conclusione da dimenticare. Al 35’ Rifatto intercetta palla al centrocampo, salta Randò in bello stile e fa partire un bolide quasi dal limite dell’area, con Keita che dice di no bloccando in due tempi la sfera. Prima del rientro negli spogliatoi, Gazzetta approfitta di un errore in fase di ripartenza di Fognari, prima di entrare in area e calciare sotto l’incrocio: Keita salva i suoi, smanacciando in tuffo.
GAZZETTA E PAVIGLIANITI, VILLA E’ SALVA- La Villese vuole chiudere il discorso salvezza, ed inizia a premere subito anche nella ripresa. Al 2′ D’Agostino chiude l’uno due con Fontana e riesce a calciare in uno spazio strettissimo, impegnando ancora una volta Keita. La situazione per gli ospiti si complica ulteriormente all’8, visto che Zaffino, già ammonito, rimedia il secondo giallo e finisce sotto la doccia con largo anticipo. Al 14’ splendido spunto di Bellè, il quale salta con una veronica due uomini e dal limite fa esplodere un fendente che finisce di poco alto. Ormai si gioca ad una porta. Al 16’ bell’azione combinata tra Fontana e Bellè, con quest’ultimo che cerca nuovamente la gloria personale: l’estremo difensore ospite si fa trovare nuovamente pronto, respingendo in angolo. Al 22’, mani nei capelli per i padroni di casa. D’Agostino entra in area e salta secco Angiò, che nel tenativo di fermarlo commette fallo da rigore. Dal discetto si presenta lo stesso fantasista neroverde, ma la sua conclusione centra in pieno la traversa. Al 30’, il meritato vantaggio villese. Dopo un’azione insistita, Qosia cerca e trova Gazzetta, sulla cui staffilata Keita questa volta non può nulla. Ormai i neroverdi possono pensare alla festa finale. Al 40’ Fontana fa tutto da solo, trovando sulla propria strada un’altra parata di livello del portiere avversario. Quando la gara sta volgendo al termine, è il neo entrato Paviglaniti, in campo da soli due minuti, a superare Keita con un tiro dalla lunga distanza che si insacca sotto la traversa.
Villese 2 Serrese 0. Calciatori e staff tecnico dei neroverdi esultano per un traguardo meritato, reso possibile da un girone di ritorno condotto su ritmi importanti.
Giuseppe Rosario Princi
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