Nessun problema di salute, ma bensì vedute contrastanti. Massimo Scevola, nella serata di ieri, ha contattato la Redazione di Rnp per dire la sua su alcuni passi del comunicato con cui il San Giorgio ne annunciava le dimissioni, causa precarie condizioni di salute che non gli avrebbero potuto permettere di guidare i propri ragazzi a pieno regime.
“Il malore accusato in campo a Gioia Tauro è ormai alle spalle– esordisce il tecnico-. Come è ovvio fare in questi casi, ho effettuato alcune visite nel corso della settimana, per accertarmi che fosse tutto nella norma. Gli esiti non hanno evidenziato alcuna disfunzione, ma nonostante ciò la società credeva opportuno affiancarmi un’altra persona. Dopo la carriera vissuta, anche a livelli più alti, non accetto assolutamente che qualcuno interferisca con il mio lavoro e nella formazione della domenica. Io sto benissimo”.
Poi, un pensiero ai calciatori. “Non sono venuto meno ad alcun patto con i calciatori, i quali, anzi, hanno avuto la conferma che il sottoscritto è un uomo di calcio e di sport. Colgo l’occasione per fare un grosso in bocca al lupo a loro, che in campo hanno sempre dato tutto, ed alla società San Giorgio per il prosieguo di stagione”.
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