PRIMA CATEGORIA, 26^ giornata
Pro Pellaro-Val Gallico 4-3
Bocale – Grande spettacolo quello proposto da Pro Pellaro e Val Gallico per il pubblico, purtroppo esiguo, presente sugli spalti del “Campoli”. Emozioni a raffica e gol a grappoli tra le due formazioni, in quello che rappresentava un fondamentale crocevia per la stagione di entrambe. La formazione di mister Arcidiaco voleva i tre punti per blindare il terzo posto e tentare l’assalto al secondo; la compagine di mister Barillà , ridotta all’osso dalle tante assenze, si giocava una delle ultime chance di avvicinare la zona playoff.
Partenza sprint dei bianconeri, oggi in maglia arancione: al 2′ Praticò recupera un pallone a centrocampo e parte in progressione, gli avversari lasciano campo aperto e il giovane bomber, giunto al limite dell’area, calcia di destro trovando l’angolino, con il portiere Cicala che battezza fuori il pallone. Vantaggio fulmineo per i ragazzi di Arcidiaco, che al 6′ vanno ad un passo dal raddoppio: Iannone penetra in area da sinistra, serve Putortì che non aggancia la sfera mentre Praticò, giunto di gran carriera, spara da distanza ravvicinata, trovando il miracoloso e coraggioso intervento in chiusura del giovane portiere ospite, che si riscatta per la precedente disattenzione. Dopo lo shock iniziale, il Val Gallico prende campo e al 13′ Chirico, dalla lunga distanza, prova a sorprendere Nicolò, trovando la traversa a negargli il pareggio. 
Passano però due minuti e Panacea verticalizza per lo scatto sul filo del fuorigioco del capitano Castello, il quale è bravo a battere in uscita Nicolò, riportando il risultato in parità . Al 25′ gli ospiti potrebbero addirittura operare il sorpasso, con la punizione di Ripepi che sibila alla sinistra del palo (nell’immagine a sinistra). Segue una fase di gioco a ritmi blandi, molto stazionaria, con entrambe le formazioni che trovano a fatica l’iniziativa per rendersi pericolose. In questo contesto, l’esperienza e la fisicità di elementi quali Bruno Attinà da una parte e Alessandro Fornello dall’altra, fanno la differenza. Si arriva allo scadere della prima frazione di gioco e la Pro Pellaro usufruisce di un calcio piazzato sulla sinistra: Ficara scodella in mezzo un pallone sul quale si avventa Andrea Colo in acrobazia, insaccando il nuovo vantaggio bianconero.
Mister Barillà scuote i suoi nell’intervallo, pronti a tentare la rimonta; ancora una volta però, l’inizio ripresa è tutto della Pro Pellaro: al 4′ Iannone lancia sulla sinistra Ficara, il quale serve, con un perfetto traversone basso, Putortì appostato a centro area, che deve solo spingere la sfera in rete; al 6′ ancora Iannone (migliore in campo, nell’immagine a destra, mentre tenta un dribbling su Fornello) sfugge ai difensori avversari e arriva sul fondo, servendo al centro Ficara, tutto solo al limite dell’area piccola, che realizza il più comodo dei gol, portando il punteggio sul 4-1. L’esperto e funambolico attaccante della Pro Pellaro rompe una maledizione, visto che non segnava dal 6 gennaio a Bovalino, rimanendo a secco per ben 10 partite consecutive. La partita sembra chiusa, i padroni di casa gestiscono il triplo vantaggio, provando ad ampliare il margine in contropiede, contro un Val Gallico che pare aver subito il contraccolpo. Mister Barillà riesce però a spronare nuovamente i suoi suonando la carica, inserendo Cartisano per Costantino e alzando il baricentro, mosse che producono per prima cosa un tiro dal limite di Chirico, bloccato dal portiere. La sfida si riapre al 15′: Panacea dalla bandierina trova il nuovo entrato Cartisano che insacca accorciando le distanze. La formazione ospite si spinge in avanti, con Fornello che diventa attaccante aggiunto, mentre Ficara e Praticò si fanno apprezzare per i costanti ripiegamenti difensivi a supporto dei compagni. Gli ultimi dieci minuti più recupero sono da batticuore: al 35′ Ripepi ci prova di nuovo su punizione, Nicolò vola a togliere la sfera da sotto l’incrocio (nell’immagine principale); al 39′ Ficara cerca la doppietta con un destro a giro dal limite che sorvola l’incrocio opposto; al 41′ il nuovo entrato Gaetano Attinà scende a sinistra, si accentra e impegna Cicala con un destro parato in due tempi; al 46′ azione personale di Fornello che sguscia tra le maglie avversarie e giunto al limite lascia partire un velenoso rasoterra mancino, sul quale Nicolò si distende deviando in angolo con la punta delle dita. Proprio sul pallone battuto lungo dalla bandierina, Castello si coordina calciando al volo di destro, battendo Nicolò che tocca la sfera senza riuscire a respingerla. Sul 4-3 e con altri due minuti da giocare, il Val Gallico prova a completare la rimonta, ma una Pro Pellaro arroccata in difesa resiste e porta casa un successo importantissimo.
La Pro Pellaro mette il lucchetto almeno sul terzo posto, favorita dal mezzo passo falso del San Giorgio, portando a +3 il vantaggio sui neroverdi, e complice un calendario sulla carta molto agevole (trasferte contro Antonimina ultima e Gioiosa già salvo, match casalinghi contro un Mammola tranquillo e una Bovalinese quartultima), le chance di confermare questa posizione sono elevate; inoltre esiste ancora la possibilità di puntare al secondo posto, occupato dal Bianco distante 1 punto, ma molto dipenderà da ciò che il Val Gallico vorrà fare del proprio destino: la formazione di Barillà , lontana sei punti dal quinto posto ma con due gare in meno, si giocherà proprio nel recupero contro il Bianco le residue speranze di aggancio alla zona playoff; una sconfitta varrebbe la fine dei sogni di gloria, con la quinta piazza ancora raggiungibile, ma con il distacco dalla seconda che salirebbe a 17 punti.
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