Quella di oggi, è una data colma di tristezza per tutto il calcio italiano. Dopo aver combattuto contro una lunga malattia, all’età di 78 anni si è spento Gino Corioni, ovvero uno dei dirigenti più “veraci” degli ultimi 30 anni. Oltre che per il suo modo di fare diretto e passionale, Corioni verrà indubbiamente ricordato anche e soprattutto per le grandi capacità e gli enormi risultati ottenuti.
Bologna e Brescia, i suoi due grandi amori calcistici. I rossoblù felsinei, tra metà anni ’80 ed inizio anni ’90, sotto la gestione Corioni passarono dalla serie B alla Coppa Uefa. Anche con il Brescia, Corioni ha conquistato il massimo campionato nazionale, costruendo nella stagione 2000/2001 una squadra da sogno, composta da campioni del calibro di Pirlo, Guardiola, Roberto Baggio e Toni. Dopo 13 anni di Presidenza alla guida dei lombardi, Corioni ha dato l’addio al calcio lo scorso anno, cedendo la società .
A Corioni, ci lega anche un “dolce ricordo” dal punto di vista professionale, visto che fu uno dei primi protagonisti intervistati da Reggionelpallone.it. Era la vigilia di Brescia-Reggina edizione 2009/2010, oltre che dalla sua competenza fummo colpiti dalla sua disponibilità e dalla sua cortesia.
Buon viaggio, Presidente…
* foto tratta da brescia.corriere.it
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