Clamoroso al Ninetto Muscolo. Arriva da Roccella, la più grande sorpresa di questo turno infrasettimanale: gli jonici mandano al tappeto la Cavese con una partenza-sprint che li ha visti andare a segno due volte nel giro di sette minuti, il “ritorno” degli ospiti, favoriti dalla superiorià numerica, serve solo ad accorciare le distanze. Falsa partenza anche per il Siracusa, che tuttavia a differenza della Cavese riesce a ribaltare l’iniziale vantaggio della Gelbison, portando a casa tre punti d’oro grazie a Sibilli, giovane tra i più promettenti di tutto il torneo. Finisce senza nè vincitori nè vinti, il big match del Granillo tra Reggio Calabria e Frattese: gara tiratissima dall’inizio alla fine, con gli amaranto che sprecano la palla del vantaggio per due volte, salvo poi aggrapparsi ad un super Licastro, decisivo nel neutralizzare il rigore di Celiento.
Pari “dolceamaro” per la Vibonese, che riesce comunque a proseguire nella serie positiva. Sul terreno del Noto, i rossoblù sognano l’aggancio al quarto posto, ma l’obiettivo sfuma grazie anche alla caparbietà dei siciliani, che recuperano per due volte lo svantaggio. A proposito di calabresi, prosegue il momento delicatissimo della Palmese, che ha racimolato solo due punti nelle ultime sei partite: contro lo Scordia, fanalino di coda del girone, Mangiarotti su rigore fa sperare gli uomini di Salerno (richiamato in panchina con tanto di scuse dopo essere stato esonerato), ma la rete di Maimone regala il pareggio agli ospiti.
Tornando nelle alte sfere, risalgono vertiginosamente le quotazioni del Due Torri: Petrullo e Giacobbe risolvono il derby col pericolante Marsala, i biancorossi di Venuto adesso sono quinti assieme alla Vibonese. Pari esterno preziosissimo per la Vigor Lamezia. I biancoverdi non mollano, riaccendendo la speranza playout ed allontanando la Sarnese dalla zona playoff. Finisce in parità , anche la sfida tra Agropoli e Gragnano: il prossimo avversario del Reggio Calabria si salva a 7′ dalla fine, con il guizzo di Martone.
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