Nove punti in tre gare partite per il Gallico Catona, che supera la Cittanovese grazie al successo odierno sul Roggiano e si riporta da solo al quinto posto, ultimo utile per disputare i playoff. Il progetto del Comprensorio, basato sulla linea verde, continua a dare i suoi frutti, come testimonia l’ottima prestazione dei tre under Ferrato (primo gol in Eccellenza), Assumma e Zumbo. Una domenica da incorniciare per i reggini, adesso attesi dal “trittico della verità ”: nelle prossime tre giornate infatti, il Gallico Catona affronterà lo Scalea, la Paolana e l’Isola Capo Rizzuto.
CORMACI INVENTA, FERACO REALIZZA-Ci sono voluti 27 minuti ai padroni di casa, per scardinare la porta del Roggiano. Ottima combinazione sulla destra fra i due Cormaci, Marco ed Antonio, con quest’ultimo che crossa al centro e trova lo splendido tiro di Peppe Ferrato, che di potenza supera Crocco. Un vantaggio meritato, visto che dopo soli 2 minuti gli ospiti erano stati salvati dalla traversa, sulla punizione dello specialista Leo Gatto, il quale proprio oggi festeggiava le 27 primavere.
Il 4-3-3 disegnato da Salvatore Ripepi si rivela anche questa volta azzeccatissimo, anche perchè può contare su un Marco Cormaci in condizioni splendide. La squadra di casa sembra giocare sul velluto, ma al 43′ per mantenere il vantaggio ci vuole tutta la reattività di Pratticò, bravissimo nella deviazione in angolo sulla conclusione di Ferreira.
UN GOL DA CINETECA- Nella ripresa, il Gallico Catona raddoppia dopo soli 6 minuti. Santo Pellegrino si ritrova solo davanti a Crocco dopo un assist del solito Marco Cormaci, e da due passi infila nuovamente la rete cosentina, spianando la strada verso il successo. Alla festa si unisce anche Marco Cormaci, che dopo aver disegnato passaggi col contagiri a favore dei compagni, si regala un gol da cineteca: siamo al 68′, quando il trequartista rossazzurro, in posizione defilata, calibra un pallonetto imprendibile da oltre 25 metri, e per Crocco non c’è niente da fare. Soltanto tre minuti più tardi, il Roggiano trova il gol della bandiera, causato dalla deviazione di Antonio Cormaci sul tiro di Ferreira. Un episodio che non cambia l’inerzia del match, anzi nel recuperò è ancora il Gallico Catona ad andare vicino alla rete, con Musarella.
Il Comprensorio ha ritrovato serenità e convinzione, al resto ci hanno pensato i ritorni di Leo Gatto e Marco Cormaci. In attesa di un rush finale che si preannuncia elettrizzante, la compagine di Ripepi continua a ballare al tavolo delle grandi…
Giuseppe Calabrò
(foto: Mimmo Scappatura)
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