Il direttore generale del Marsala, Matteo Gerardi, ha incontrato gli organi d’informazione siciliani all’antivigilia della sfida con l’ASD Reggio Calabria. Una gara attesa, non solo per l’importanza dell’incontro per la classifica ma anche per il prestigio che la maglia amaranto inevitabilmente comporta.
Il conto alla rovescia è iniziato, il DG del Marsala parte proprio dal valore – in campo come sul piano dell’immagine – del prossimo avversario. “Sarà dura, l’ASD Reggio è una squadra importante e non sta disputando certo la categoria che le compete, sotto nessun punto di vista. Parliamo di una società rinata quest’anno, non bisogna dimenticare che la Reggina solo pochi anni fa era in Serie A, la caduta è stata fragorosa ma ha un blasone enorme e vuole risalire. Parliamo di un club di primissimo piano per quanto concerne l’organizzazione, oltre che per i valori tecnici che esprime. Vogliono quantomeno raggiungere i playoff in questo campionato ed hanno tutte le carte in regola per farcela”. Queste le prime parole rilasciate nella conferenza odierna, trasmessa dai colleghi e amici di Radio Fantastica Marsala.
Tutto ciò premesso, può essere anche un assist per il gruppo siculo. “Servirà il miglior Marsala. Queste sono partite che tutti i giocatori vogliono giocare e danno enormi motivazioni, così come accadde all’andata quando al Granillo i nostri calciatori riuscirono a tirar fuori il meglio di loro stessi. Anche noi abbiamo delle risorse importanti, anche essendo in emergenza: calciatori come Riccobono e Gambuzza ce l’hanno in pochi”.
C’è emergenza sul piano delle scelte dell’organico oltremodo ridotte dagli infortuni, ma allo stesso tempo l’esigenza di migliorare una graduatoria che preoccupa. “Dobbiamo invertire la rotta, dobbiamo trovare maggiore costanza sul piano realizzativo. E’ una gara insidiosa, giochiamo contro una squadra molto forte e non siamo nel nostro periodo di migliore forma ma tutte le partite iniziano da 0-0 e quindi dobbiamo crederci. Abbiamo notevoli difficoltà nell’organico legate agli infortuni, siamo in difficoltà ma comunque metteremo in campo una squadra degna del nostro nome. Il nostro obiettivo è la salvezza e abbiamo 28 punti, siamo in linea dunque. Bisogna far attenzione, la classifica è corta e tutte le squadre sono vive: nessuno ha buttato la spugna in questo campionato e sarà vibrante fino all’ultimo”.
Fiducia, comunque, da parte del DG del Marsala Matteo Gerardi nel futuro della sua squadra. “Malgrado le difficoltà incontrate, abbiamo una rosa importante che magari avrebbe anche potuto raccogliere di più ma che è pienamente in grado di centrare il l’obiettivo del mantenimento della categoria. Che non stiamo rendendo al massimo è una verità , ma siamo attrezzati per arrivare all’obiettivo prefissato e dico anche che le squadre che al momento stanno da 34 in giù in classifica sono tutte in lotta per la salvezza. Ritengo – conclude – che la nostra squadra sia inferiore soltanto a Frattese, Cavese, Siracusa e Reggio Calabria. Con tutte le altre siamo quantomeno alla pari”.
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