Reggio Meditterranea e Cutro portano a casa un punto a testa, al termine di una partita che ha regalato emozioni fino al 90′. L’1-1 finale, mantiene intatte le chances di salvezza per entrambe le squadre.
ARACRI NON SBAGLIA- Mister Crupi si affida al 4-3-1-2, con Ventura dietro le spalle di Moio e Zappia. Vanzatto risponde con un classico 4-4-2, con Alessandrì a fungere da maggiore riferimento offensivo. Dopo una fase di studio, la prima azione degna di nota arriva al 19′. Bella combinazione tra Alessandrì e Liperoti, sul cui pericolosissimo cross dalla sinistra la difesa gialloblù riesce a cavarsela in extremis. La ReggioMediterranea risponde al 25, con un tiro a giro di Ventura bello ma impreciso. Un minuto più tardi, il Cutro capitalizza al meglio la prima vera occasione della gara. Il pregevole giro-palla dei crotonesi, fa da preludio al filtrante per l’inserimento di Aracri, che a tu per tu con Caputo non sbaglia, piazzando in fondo al sacco un tiro forte e preciso. La ReggioMediterranea non ci sta, al 31’ Zappia colpisce in pieno la traversa con un fendente dal limite dell’area. La pressione dei ragazzi di Crupi cresce, al 38’ una triangolazione del reparto offensivo libera Moio, sulla cui conclusione Sastio sfodera un grande intervento.
GOL, PALO E TRAVERSA: L’ASSEDIO GIALLOBLU’– Il secondo tempo si apre con una immediata sostituzione nella file della Reggio Mediterrane: fuori Bossi, al suo posto Digiacomantonio. I gialloblù cambiano anche modulo, passando al 3-5-2. Al 4’ Ventura ci prova da fuori area, ma il tiro manca di potenza e per Sastio non ci sono problemi nel bloccarlo. Al 7’’, il Cutro va vicino al colpo del ko: Lorecchio fa partire un autentico bolide dai 20 metri, che sfiora l’incrocio dei pali. E’ un momento delicato per i reggini, che rischiano anche al 10′, quando la punizione di Alessandrì fa la barba al palo. Passata la paura, la ReggioMediterranea torna in avanti a testa bassa. Ricciardi cross dalla sinistra e trova la testa di Maio, che spreca il pallone del pari mandando alto sulla traversa. Il cuore dei padroni di casa, viene premiato al 25′. Dopo una bella azione corale Ricciardi libera nuovamente il cross, con Ventura che svetta di testa e fulmina Sastio. 1-1, ma la ReggioMediterranea non si accontenta. Al 31’ Ricciardi decide di fare tutto da solo, ma Sastio respinge in angolo. Dagli sviluppi del corner, lo stesso Ricciardi sfiora l’incrocio dei pali con una spettacolare sforbiciata. Al 32’ è Zappia che prova a completare la rimonta, ma il pallonetto è fuori misura . Adesso è un assedio gialloblù, con la “Dea Bendata” che però sorride al Cutro. Al 36’ la punizione dalla trequarti di Ventura trova Sapone la testa di Sapone, ma la sfera si stampa nuovamente sul palo. I supporters locali, si mettono le mani nei capelli anche allo scadere: Moio ha il pallone della vittoria, ma a Sastio battuto è la traversa a ribattere il suo tiro a botta sicura. E’ l’ultimo sussulto, di una sfida che ai punti avrebbe visto vincere la ReggioMediterranea.
Giuseppe Rosario Princi
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