San Giorgio, Val Gallico, Pro Pellaro, San Gaetano Catanoso. Quattro reggine, accomunate non solo dalla partecipazione all’attuale campionato di Prima Categoria. Tutte le società in questione infatti, non hanno più il tecnico con cui avevano cominciato la stagione. Anche nel calcio dilettantistico dunque, continua a farsi strada la consuetudine che vede un numero sempre più crescente di tecnici, inghiottiti dalla mancanza di risultati o dai contrasti con la società .
A chiudere il cerchio, tra sabato e domenica, è stato il San Giorgio: via Massimo Scevola, unico ‘superstite’ delle reggine. Un esonero davvero sorprendente, considerando che i neroverdi, pur essendo una matricola, si trovano in terza posizione ed hanno tutte le carte in regola per arrivare almeno secondi. A rendere ancora più singolare l’accaduto, le dichiarazioni rese ai nostri microfoni dallo stesso Scevola, il quale dopo il pareggio nel derby col Val Galico aveva parlato di prospettive future, sostenendo che “i suoi ragazzi da qui alla fine potevano competere per grandi obiettivi”.
E’ durata solo quattro giornate invece, l’avventura di Pasquale Rotondo alla guida del Val Gallico. Quattro punti in quattro giornate (anche se, successivamente, la sconfitta con la Gioiese verrà trasformata in 3-0 a tavolino), prima della separazione con il sodalizio biancoblù, che ha scelto di chiamare in corso d’opera, per il secondo anno consecutivo, un altro tecnico esperto come Giuseppe Barillà .
Qualche lacuna nell’organico, una classifica deficitaria ed un rapporto con lo spogliatoio che ormai non era più idilliaco. Queste le motivazioni che hanno portato Mauro Mansueto a dimettersi dalla guida del San Gaetano Catanoso, subito dopo il ko casalingo contro il Mammola. Al suo posto arriva Pasquale Vitaresi, ma anche in questo caso il percorso è breve, e si conclude dopo nemmeno due mesi con le dimissioni per impegni personali, all’indomani della sconfitta in casa dello Hierax. La tortuosa strada verso la salvezza, adesso viene guidata da Paolo Greco, all’insegna di un vero e proprio colpo di scena sull’asse San Gaetano-Pro Pellaro.
Eh già , perchè l’attuale mister dei biancazzurri, fino a mercoledì 6 gennaio guidava un’altra squadra del girone D, ovvero la sorprendente Pro Pellaro, che nonostante sia anch’essa una matricola, dalla prima giornata staziona nei primissimi posti (proprio per tale motivo, potrà allenare il San Gaetano durante la settimana e dare indicazioni dalla tribuna durante le gare, ma non sedersi in panchina),. Dopo il pareggio esterno di Bovalino, per motivi che non sono stati resi noti, anche Greco è entrato nella schiera degli allenatori dimissionari, e sulla panchina dei bianconeri adesso siede Ciccio Arcidiaco, altra vecchia conoscenza del calcio dilettantistico reggino.
A chiudere il valzer delle panchine sarà la scelta del nuovo allenatore del San Giorgio, che dovrebbe arrivare tra oggi e domani. Sarà l’ultimo capitolo ai ribaltoni delle reggine? Visto quanto successo finora, mai dire mai…
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