La responsabilità dell’aggressione subita dal signor Spasari di Soverato, al minuto 86 di San Giorgio-Pro Pellaro, è da attribuire alla società ospitante. Questo è quanto deciso dal Giudice Sportivo, che nella giornata di oggi ha assegnato la vittoria a tavolino (0-3) alla Pro Pellaro. Per la cronaca, il match era stato sospeso dopo che il direttore di gara aveva assegnato un calcio di rigore ai bianconeri, sul punteggio di 3-3.
La decisione di Spasari aveva generato un autentico capannello, al termine del quale il fischietto catanzarese, portandosi una mano sul collo, abbandonava il rettangolo di gioco.
Oltre alla sconfitta, il San Giorgio ha subito anche una multa di 300 euro, più le squalifiche di Ienuso e Manglaviti. Un solo turno di stop per il primo, mentre il secondo, in quanto capitano della squadra ed in mancanza dell’indentificazione dell’autore dell’atto di violenza contro il signor Spasari, paga con una squalifica lunghissima, che salvo ricorso del club lo costringerà a stare fermo fino al 31 gennaio 2017.
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