La Fortitudo Reggio espugna Croce Valanidi e continua la rincorsa in classifica verso un piazzamento che garantisca almeno la post-season, mentre la Ludos, complice la vittoria di ieri della Campese, da stasera si ritrova sola al penultimo posto.
LE SCELTE- La Ludos si schiera con un 4-3-3, con il tridente offensivo che vede Carnà centrale e la coppia Meduri-Canale ai lati. Nel 4-2-3-1 della Fortitudo confermati Barbieri e Vasile esterni alti, panchina per l’ultimo arrivato Licastro. Mister Solendo conferma anche Giordano, alle spalle di Positano.
LA CRONACA- Al 4’ è già vantaggio Fortitudo. Giordano insacca con un bel destro a giro, dopo un batti e ribatti in area arancionera. La reazione della Ludos arriva al minuto 16: Ripepi va al cross, Germanò “buca” l’intervento in anticipo ma, alle sue spalle, Carnà fallisce l’occasionissima a porta spalancata non trovando la coordinazione. Giornata non positiva per l’attaccante della Ludos che al 38′ ha la palla del pari sui piedi: Canale ruba palla e si invola verso l’area avversaria, Votano esce dai pali e travolge il fantasista avversario, l’arbitro concede il vantaggio ma il numero 9 locale mette a lato dal limite, a porta spalancata. E’ l’ultima emozione di un primo tempo combattuto e vivace.
Ad inizio ripresa, il raddoppio ospite. Come nel primo tempo, passano solo 4 minuti: Giordano effettua un tiro cross dal vertice basso dell’area di rigore, che trova la deviazione vincente di Cartisano. Gli animi si surriscaldano un po’, la conseguenza è un “faccia a faccia” fra Barbieri e Ripepi: giallo per entrambi. Nel miglior momento della Fortitudo, la Ludos trova il gol dell’1-2: lancio dalle retrovie per Canale, grande stop e tocco sotto morbidissimo a scavalcare Votano in uscita. I padroni di casa a questo punto si riversano nella metà campo avversaria, non riuscendo tuttavia a creare pericoli dalle parti del portiere ospite. A chiudere la contesa, ci pensa lo scatenato Giordano, che direttamente da calcio di punizione insacca al minuto 38′ con una splendida traiettoria. Per i padroni di casa, la strada si fa ulteriormente in salita ad un minuto dalla fine del tempo regolamentare: a seguito di una scaramuccia con la panchina ospite, Ripepi, già ammonito, termina anzitempo la sua gara (allontanato anche il mister della Fortitudo, Solendo). Partita dunque in cassaforte per i rossoverdi, che trovano addirittura la quarta rete con Ellena, il quale nel secondo minuto di extratime fissa il punteggio sul definitivo 1-4.
COMMENTO- Troppa Fortitudo per una Ludos che non meritava oggettivamente un passivo cosi pesante. Pesano, oltre agli errori difensivi, la scarsa lucidità sottoporta, vedi le due enormi occasioni divorate da Carnà. Sorridono gli ospiti, che calano il secondo poker consecutivo dopo quello alla Campese e da stasera si godono il quinto posto, ultimo utile per partecipare ai playoff.
Matteo Occhiuto
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