Guardando all’organico e alle ambizioni si potrebbe pensare che Locri e Caulonia, domenica, ripeteranno la gara dello scorso aprile. Finì 3 a 0 per i padroni di casa, lanciati come non mai alla conquista del secondo posto. Per i ragazzi di Scidà , una sconfitta che non intralciò tuttavia il cammino per il raggiungimento della salvezza, ampiamente centrata con qualche giornata d’anticipo.
Dopo poco più di sei mesi, però, non si assisterà ad un replay della scorsa stagione, o perlomeno non parzialmente. Le ambizioni sono rimaste le stesse: Locri principale candidata alla promozione, Caulonia impegnata a conquistare una salvezza tranquilla. Eppure, analizzando bene questo inizio di torneo, non si direbbe. Le due squadre sono infatti distanziate da tre soli punti: primo a 15 il Locri, terzo a 12 il Caulonia. Due partenze quasi perfette per entrambe le compagini, ben guidate dai mister Carella e Scidà . Soprattutto quest’ ultimo, però, continua a confermare pubblicamente come sia la salvezza il primo obiettivo.
A riempire ancora più di curiosità questo match, poi, è il mercato. Sia i padroni di casa che gli ospiti, infatti, si sono attrezzati al meglio per questo derby: il Locri, proprio oggi, ha ufficializzato l’arrivo del trequartista ex Reggina Perrone; il Caulonia invece, nella giornata di ieri, si è assicurato Francesco Figliomeni, figlio dell’esperto mister Tonino. Due grandi colpi che, se nel primo caso certificano la voglia di voler fare un sol boccone di questa categoria, nell’altro aprono nuovi scenari cambiando potenzialmente quelli che erano gli obiettivi iniziali.
Staremo a vedere, di certo domenica non si assisterà ad un match qualunque, domenica sarà il derby d’alta quota.
Commenti