E se lo chiamassimo “El clasico”? Un’habituè delle ultime annate, il derby della costa viola suscita sempre forti emozioni. Gli impianti sportivi come per incanto traboccano di pubblico, sugli spalti un bel colpo d’occhio per la categoria. E statene certi: Bagnarese-Villese non sarà mai una partita come tutte le altre. Fu decisiva, per la Villese, un paio di anni addietro, quando Benedetto mandò in visibilio il numeroso seguito neroverde accorso in massa al “Comunale” di Bagnara. Si trattava di Prima Categoria e quella vittoria pose le basi per una cavalcata inarrestabile. Verdetto dal sapore di sentenza. Lo 0-1 in favore dei villesi spalancò le porte della Promozione e difatti, a fine stagione, fu tripudio neroverde.
Stesso posto, stesse squadre. A distanza di un anno la Bagnarese serve la vendetta: quarta giornata di campionato, i biancazzurri con un gol per tempo (Mirko Tripodi direttamente da penalty e Musumeci) regola i rivali, cominciando alla grande la stagione 2013/14. Ancora il segno “1” quattordici mesi dopo, con il medesimo risultato il club dei presidenti Tripodi-Oliverio fa la festa ad una Villese in splendido stato di forma. Bastano un gol di Petilli e Dimaio a rendere dolce un pomeriggio di dicembre. Le strade delle due squadre, questo sabato, si incroceranno nuovamente. Meglio, decisamente meglio, la Bagnarese in questo scorcio di annata che riparte dai soliti buoni propositi. Tanti gli ex della gara: De Maio e Tavilla, fino a quale mese fa protagonisti con la maglia neroverde, senza dimenticare un’icona del calcio a Villa San Giovanni, Tizaoui Rachid, uno che la storia, al “Santoro”, l’ha scritta con il pennarello indelebile. Tanti i motivi per cui la Villese è chiamata a fare risultato: dalla casella vuota alla voce vittorie, passando per l’ultimo posto della classe in coabitazione con il Guardavalle. Le premesse per assistere ad un match dai vari contenuti ci sono tutte, non ci resta che dire: CHE LO SHOW ABBIA INIZIO!
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