PALMI – La Palmese torna al successo riprendendosi la vetta della classifica della serie D in compagnia della Cavese, sconfitta a Piraino dal Due Torri. Tre punti pesantissimi al cospetto dell’insidiosa Vibonese, neo promossa in Serie D proprio come i neroverdi. Decisivo ancora una volta Francesco Piemontese, capocannoniere del torneo.
Derby accesso tra due club che portano ancora con se la “sana rivalità” esplosa nel corso della scorsa stagione, quando la Palmese dei record nazionali superò i rossoblu in entrambi gli scontri diretti nel torneo di Eccellenza. Anche l’anno scorso, ironia della sorte, il risultato fu sempre lo stesso: uno a zero al “Lopresti” ed uno a zero al “Razza” di Vibo Valentia. Terzo 1-0 per la Palmese dunque, ma se i neroverdi esultano per una vittoria importantissima, il club del Presidente Caffo mastica amaro, anche per via della decisione del direttore di gara di mandare anzitempo negli spogliatoi il capitano rossoblu Cosimo Cosenza, espulso al 33′ per doppia ammonizione. Dopo l’inferiorità numerica, va detto che gli ospiti hanno reagito alla grande, ma a fermarli ci ha pensato un super Salvatore Nania, che nel corso della ripresa è stato superlativo, compiendo un doppio intervento su Saraniti e negando così agli avversari un pareggio che sembrava ormai cosa fatta. I neroverdi dal canto loro hanno lottato su ogni pallone, dimostrando grande compattezza in difesa e scegliendo sempre i tempi giusti per ripartire.
AVVIO OSPITE- Gli uomini di Salerno si ritrovano senza Taverniti e Cassaro, mentre Foderaro siede in panchina (in tutti e tre i casi si tratta di una scelta obbligata, dovuta ai postumi degli infortuni del match di Siracusa). Nelle fila ospiti, Di Maria deve fare a meno di Lavilla per squalifica e Scoppetta per infortunio. L’avvio è di marca vibonese, Nania viene subito impegnato dalle incursioni di Allegretti prima e Scapellato poi. La Palmese soffre sulle fasce, laddove Da Dalt si dimostra bravo tecnicamente ma anche veloce. Salerno se ne accorge, correndo immediatamente ai ripari: al 37′ dunque, Foderaro viene gettato nella mischia nonostante le sopracitate condizioni fisiche precarie, a fargli posto è Fabio. Mossa azzeccata quella del tecnico, con la Palmese che prende fiato e guadagna metri. La la prima vera occasione neroverde del primo tempo arriva sull’asse Foderaro-Piemontese, con quest’ultimo che colpisce di testa a botta sicura trovando la gran risposta di Parisi.
PIEMONTESE, LA FESTA E’ NEROVERDE-La Vibonese sfiora il gol del vantaggio con Saraniti, la cui rovesciata da dentro l’area viene messa a lato dal riflesso felino di Nania. Dal possibile svantaggio, i locali passano a condurre. Le prove generali della rete che decide il match arrivano al 52′, quando Saturno da due passi colpisce di ginocchio spedendo la sfera addosso a Parisi. Un minuto dopo, su un calcio d’angolo battuto a rientrare da Corsale, Francesco Piemontese diventa il padrone assoluto dell’area di rigore, smarcandosi splendidamente e spedendo di testa alle spalle del portiere avversario. Gli ospiti non ci stanno, ma tra il tiro a botta sicura di Saraniti ed il gol dell’1-1, c’è di mezzo un altro intervento capolavoro di Nania, che respinge in angolo. I tre minuti concessi dal signor Ayroldi sembrano non passare mai per i tifosi palmesi, fino a quando arriva il triplice fischio finale che ufficializza il ritorno dei neroverdi in testa alla classifica. Vibonese sconfitta, ma i rossoblù possono tornare a casa a testa alta.
Sigfrido Parrello
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