PALMI – Non è cambiato assolutamente nulla rispetto allo scorso 4 Agosto 2015, giorno in cui i lavori di restyling del “Lopresti” si sono fermati. A distanza di oltre due mesi (72 giorni per l’esattezza), la musica è sempre la stessa ed al momento che scriviamo lo stato dei lavori o presunti lavori rimane fermo con l’impianto oramai ridotto ad un cumulo di macerie (nella foto, ndr).
Intoppi di ogni tipo. Come contorno vige lo “scarico di responsabilità”. Situazione imbarazzante con la vergogna che non conosce limite. Mentre la Palmese capolista è costretta a giocare altrove il futuro del “Lopresti” continua ad essere sempre più oscuro.
Sigfrido Parrello
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