ROCCELLA J., 10 Ott. – Disagio nella rifinitura per la formazione amaranto di Galati. Il maltempo che ha flagellato la locride, in mattinata, ha condizionato il lavoro del mister, anche se le idee per domani sono chiare. La vigilia con l’Aversa può essere vissuta, tutto sommato, tranquillamente. Tutti, o quasi, disponibili gli amaranto per la sfida di che potrebbe regalare altre soddisfazioni a patto che l’attenzione dei calciatori, durante il match, sia all’altezza di quella dimostrata negli ultimi cinque incontri.
Un avvio di stagione esaltante seppure con un lieve rammarico legato alle prime due uscite, ed in particolare alla prima con la Palmese: contro i neroverdi la partita sembrava chiusa ma un improvviso black out di Coluccio e compagni provocò il pari degli ospiti. Ancora oggi, è inevitabile pensare guardando la classifica, quale posizione avrebbe potuto avere la formazione jonica…
Tornando alla sfida di domani contro i casertani, sono certe le assenze dei due squalificati Pinto e Carrozza. I loro rossi, col Due Torri, erano evitabilissimi. A questo si aggiunga l’assenza, ovvia di Adam Khanfri. Il giovane centrocampista è stato operato al ginocchio destro (menisco), quello infortunato che l’ha costretto ad uscire dal campo quando erano trascorsi dieci minuti dall’inizio del secondo tempo ad Eboli nella gara contro i padroni di casa dell’Agropoli in calendario alla seconda giornata del girone di andata. L’intervento, perfettamente riuscito, è stato effettuato dal Dr. Roberto Simonetta, giovedi, presso la Clinica Caminiti di Villa San Giovanni. Piccoli problemi, sempre al ginocchio per Matteo Sorgiovanni che è stato, comunque, convocato.
Roccella-Aversa Normanna che si giocherà domani al “N. Muscolo”, valida per la settima giornata del girone di andata, sarà diretta da Maninetti di Levore e andrà in scena, presumibilmente, dinanzi ad una straordinaria cornice di pubblico, al di là del tempo, (si gioca sul sintetico e non dovrebbero esserci problemi), stante il notevole entusiasmo che c’è a Roccella per questi colori e la partenza sprint.
Pino Gagliano
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