Guarda tutti dall’alto il mister della Palmese capolista, Rosario Salerno, ospite di “Bordo Campo”, trasmissione di Calabriatv condotta dalla collega Stefania Scarfò. Tra i tanti temi trattati nel corso dell’intervista, le difficoltà avute dal club reggino nel corso dell’estate che rendono maggiormente significativi i successi ottenuti in avvio di stagione. “Abbiamo ottenuto la promozione il 21 febbraio e da allora abbiamo avuto la fortuna di poter pensare ad organizzare la squadra. Purtroppo ci sono stati problemi seri che hanno messo a rischio la stessa sopravvivenza del club e abbiamo perso calciatori come Tedesco e Sinicropi che in Serie D avrebbero fatto benissimo. I due difensori arrivati sono assolutamente all’altezza ma bisognerà riformare gli automatismi che prima erano naturali. Fortunatamente comunque, ed è la cosa più importante, la società Palmese – riassume Salerno – sta venendo fuori e il club nella speranza che il nostro presidente possa risolvere tutti i problemi che sta attraversando”.
Resta pendente il problema legato al restyling del Lopresti, stadio cittadino al momento inagibile che costringe la Palmese a giocare in una sede diversa. Salerno, tuttavia, pur comprendendo le motivazioni emotive degli appassionati neroverdi, lascia intendere che il campo di S. Giorgio potrebbe avere anche potenzialità maggiori.”La nostra tifoseria è innamorata del Lopresti e della sua storia com’è giusto che sia, i lavori sono fermi – pare – per un errore nel progetto. Forse a gennaio torneremo a giocare lì ma al momento abbiamo a disposizione una struttura molto bella che, a mio avviso, andrebbe valorizzata ulteriormente e si sarebbe potuto investire su di essa. Tutto sommato comunque, vedendo i problemi che sta affrontando in questo senso la Reggina, direi che non possiamo proprio lamentarci…”
Commenti