PALMI- In uno stadio tappezzato di striscioni di protesta, la Palmese torna alla vittoria dopo lo stop di Mugnano di Napoli contro la Cavese e lo fa in una gara che dal punto di vista tecnico vedeva i neroverdi nettamente favoriti. Tre punti importanti per la compagine di Salerno, che domenica prossima scenderà in campo per il terzo derby della stagione, affrontando in trasferta il Rende allenato da Bruno Trocini, all’insegna di una sfida tutta da seguire.
28 ANNI DOPO- Risaliva alla stagione 1986-1987 l’ultimo precedente tra Palmese e Lamezia, che si affrontarono, sempre nel Girone I, in quello che all’epoca si chiamava campionato Interregionale. Si giocò al “Lopresti”, davanti a oltre duemila spettatori, e l’incontro terminò 1-1, con la Palmese dell’uruguaiano Washington Cacciavillani che a fine stagione si piazzò dodicesima, mentre i lametini allenati da Claudio Ranieri arrivarono primi in classifica con 50 punti e furono promossi in Serie C2 (nei biancoverdi giocava Antonio Gatto, ovvero l’attuale mister)..
I GOL- Pronti via e Vigor Lamezia inaspettatamente in vantaggio con il gol siglato dal giovane Perri, lesto a finalizzare l’ottima iniziativa di Sacco . La reazione neroverde non tarda ad arrivare, e dopo soli 7 minuti dalla rete ospite, Fabio pareggia con uno splendido tiro da fuori. Da quel momento, non c’è più partita. Giusto il tempo di rimettere palla a centrocampo, che Piemontese completa il sorpasso con un’acrobazia magistrale, che ne testimonia la splendida forma. Il tris arriva grazie ad un’altra conclusione da applausi, stavolta firmata Corsale, mentre a firmare il poker è Piemontese, che trova il sesto centro stagionale al termine di un’altra azione d’attacco orchestrata al meglio. Al 25′ anche Moio partecipa alla goleada, approfittando del troppo spazio lasciato dai pur “coraggiosi” ragazzi lametini. Cinque reti in quindici minuti, la Palmese è già sul 5-1 dopo nemmeno mezz’ora di gioco. Prima di rientrare negli spogliatoi c’è gloria anche per Piemontese, mentre gli ospiti, che meritano comunque applausi a scena aperta per la dignità e la voglia dimostrate, renderanno meno largo il punteggio a 10′ dalla fine, con capitan Pirelli.
TRISTEZZA LAMEZIA- Nuova ma prevedibile sconfitta per una Vigor Lamezia in formato Juniores ,che dopo aver incassato cinque gol dal Città di Scordia mercoledì scorso al D’Ippolito, ne prende sei al polivalente di contrada San Giorgio di Palmi. I volenterosi biancoverdi di mister Antonio Gatto questa volta si arrendono ai più titolati neroverdi degli ex Salerno, Cordiano e Foderaro. Ancora una mortificazione, dunque, per i tifosi biancoverdi, che nel giro di pochi mesi dai campi di Salerno, Cosenza, Lecce e Foggia, si sono ritrovati in serie D, senza prima squadra e con undici ragazzini in campo. Questo mercoledì, davanti al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, verrà discusso il ricorso presentato dal sodalizio di via Marconi, avverso la retrocessione d’ufficio tra i dilettanti decisa dalla Corte d’Appello Federale. Nel frattempo, anche ieri i tifosi della Vigor hanno manifestato tutta la loro rabbia, intonando dall’inizio alla fine il coro “Presidenti tutti pezzenti”.
IMBARAZZO LOPRESTI- A proposito di rabbia, al Lopresti la musica è sempre la solita: stato dei lavori fermo da oltre un mese e mezzo (precisamente dallo scorso 4 Agosto), il restyling ha lasciato tristemente spazio ad un cumulo di macerie. Un mese e mezzo di “intoppi” e “scarico di responsabilità” che continuano a susseguirsi, all’insegna di una situazione veramente imbarazzante, per non dire vergognosa.
Sigfrido Parrello
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