Due reti annullate a Peppe Calarco e Peppe Marcianò (entrambi episodi quantomeno dubbi), un pallone che potrebbe aver oltrepassato la linea di porta dopo una traversa colpita dallo scalpitante Sabella scatenano le ire di un Gallico Catona che nella ripresa, cambiando modulo e uomini grazie anche ad una condizione atletica
in progresso, ha dimostrato che può ambire a posizioni di vertice. I controversi casi arbitrali, tuttavia, nulla tolgono ai meriti della “ matricola” Cittanovese, che è formazione tosta e fisica ed era passata in vantaggio sfruttando con cinicità e abilità una ingenuità dell’esterno Marguglio. Stop interno dunque per la formazione del tecnico Gianni De Leo (espulso per proteste) dopo il colpaccio esterno nel derby contro la Reggiomediiterranea di sette giorni fa.
Fa turnover il Gallico Catona (mercoledì si gioca in Coppa Italia in casa contro il Bocale), nella formazione iniziale non figurano Sabella e Pellegrino. Primo tempo soporifero e gara bloccata sul piano tattico. Unici brividi, due conclusioni di Peppe Caputo terminate a lato oltre alle polemiche scaturite alla mezzora da un’entrata vigorosa, non sanzionata dall’arbitro, di Ciccio Carbone su Andrea Penna.
La Cittanovese si difende senza affanni, controllando con ordine il Gallico Catona nonostante un Peppe Ferrato – esterno offensivo di centrocampo – che si propone e avanza con regolarità e ottimi tempi. E’ il migliore dei suoi, il fuoriquota catonese, e da un suo assist proprio nel finale di primo tempo nasce la rete annullata a Peppe Calarco dall’arbitro, la signora Molinaro, non ben assistita dai guardalinee.
Nel secondo tempo inizia con piglio deciso il Gallico Catona che si propone sulla destra sfruttando le combinazioni tra Andrea Penna ed il giovane Ferrato adesso posizionato in rifinitura.
Nel miglior momento dei locali arriva la doccia fredda per la squadra di De Leo. Cincischia l’esterno Marguglio e il “ panzer” Ciccio Carbone beffa l’incolpevole Cullari regalando il vantaggio alla squadra della Piana. Passano appena cinque minuti e arriva il meritato pareggio con Daniele Conti: punizione da posizione defilata sulla destra e lo specialista Daniele Conti lascia partire un diagonale rasoterra imprendibile.
Entra anche la punta Gianluca Palmiteri – ex Palermo e Mazara – è un Gallico Catona che spinge tantissimo,
Sabella è una “furia”, al 90 scaglia un tiro che colpisce la traversa e rimbalza alle spalle del portiere ma non oltrepassa la linea di porta secondo il giudizio del direttore di gara.
Finisce 1 a 1 , il Gallico Catona recrimina e protesta, la Cittanovese conquista un punto d’oro in trasferta. Forse il Gallico Catona poteva osare di più nel primo tempo schierando un altro attaccante, ma con il senno di poi…
* QUI TABELLINO E PAGELLE
Giuseppe Calabrò
(foto Mimmo Scappatura)
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