E’ subito derby reggino nel campionato di Eccellenza. A sfidarsi, la matricola Reggiomediterranea ed un rinnovato ed ambizioso Gallico Catona. L’entusiasmo dei gialloblù da una parte, il nuovo corso dei rossazzurri dall’altra. Chi la spunterà? Sicuramente sarà un test probante che comincerà a svelare le potenzialità di entrambe le compagini.
La Reggiomediteranea viene vista da molti addetti ai lavori come una “outsider” di spessore, ha dalla sual’entusiasmo di affrontare per la prima volta il fascinoso campionato di Eccellenza, ma anche la consapevolezza di essere una debuttante che deve “rodarsi” al meglio. Società modello quella creata da Bruno Leo e Costanzo Cloro, con un settore giovanile che ha ottenuto ottimi risultati anche a livello nazionale. Oltre allo storico duo, la società di Croce Valanidi da quest’anno si avvale delle competenza e della professionalità di Peppe Zindato e Raffaele Nucera. A guidare la squadra, un giovane tecnico come Fabio Crupi, passato da allenatore dei portieri a mister: ha lavorato benissimo, la conferma nel massimo campionato dilettantistico regionale è stata meritatissima. I gialloblù potranno avvalersi di un fronte offensivo di prim’ordine, composto, da Crisalli, Siclari (rientrato alla base dopo il “sogno” Reggio Calabria) e Daniele Zappia, il quale domenica vivrà il derby nei panni dell’ex.
Il Gallico Catona è reduce da un ottimo pre campionato, come testimonia la qualificazione al secondo turno di Coppa Italia. Una estate “rovente” per il Comprensorio, nato nell’estate del 2013: strategia cambiata in corso d’opera, con l’arrivo del nuovo direttore generale, il siracusano Antonio Monterosso. Sino al momento è perfetta simbiosi fra i dirigenti ed il nuovo partner d’oltre Stretto. Non c’è più il gruppo che ha fatto benissimo nelle prime due stagioni (Leo Gatto, Cormaci, Zappai e Ciccio Postorino), ma che forse aveva esaurito tutte le energie , scegliendo di tuffarsi in un nuovo progetto. Nuove idee, nuovi uomini, nuovi stili: certo è rischioso, ma fa parte del gioco.
E’ amante del calcio coraggioso il neo tecnico Gianni De Leo, romano di nascita ma siciliano d’adozione. E’ diretto, non ha mezzi termini. Il nuovo mister ha il compito di migliorare il “ trend” delle due ultime stagioni, consapevole che non sarà facile. Nuovo modulo, nuova mentalità. Due top player a centrocampo, Matteo Casisa e Daniele Conti. Senza dimenticare l’estro di Gabriele Marguglio, ex Hinteeggio, e le qualità di giovani come Zumbo, Sabella e Monorchio. Dopo l’improvvisa defezione di Contino, in attacco si potrebbe puntare su Cristian Scariolo, fermo restando che oltre a lui si proverà a reperire anche un’altra punta. Questione portiere. Da chiarire quanto prima la posizione dell’infortunato Orazio Barillà, nel frattempo si punterà su uno tra Cullari, che nel precampionato è stato indubbiamente tra i migliori, ed il rientrante Tarantino.
Buon campionato a tutti e buon derby all’insegna della sana rivalità !
Giuseppe Calabrò
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