Il Locri parte col piede giusto, rispettando il pronostico e superando l’Africo nel debutto in Coppa Italia, di fronte ad un pubblico confermatosi il dodicesimo uomo in campo nonostante siamo ancora ai primi di settembre. Fermo restando che ancora c’è tanto da lavorare, l’undici di Carella ha fatto vedere trame di gioco interessanti ed ottimi fraseggi soprattutto negli ultimi 16 metri. Volenteroso e ben messo in campo da Criaco, l’Africo dal canto suo ha retto con discreta organizzazione l’urto dei locali, dando la sensazione che basterà qualche ritocco sul mercato per centrare una agevole salvezza.
PAPALEO APRE…Dopo soli 4 minuti, Libri imbecca Iervasi nel cuore della difesa ospite, ma quest’ultimo si trova leggermente oltre la difesa avversaria, venendo così fermato dal guardalinee per fuorigioco. L’Africo risponde al 7′ con Maviglia, uno degli ex di questo derby di Coppa: la sua punizione dai 30 metri tuttavia, non crea particolari problemi a Macrì. Al 10′ nuovo sussulto degli ospiti, con Manglaviti che conclude fuori di poco. Al primo vero affondo, il Locri colpisce. Siamo al 13′, quando Iervasi proietta al centro un traversone di Morabito destinato sul secondo palo, consentendo a Papaleo di insaccare il pallone dell’1-0. Debutto ufficiale con gol, per l’attesissimo colpaccio di mercato degli jonici, laureatosi capocannoniere dello scorso girone B di Promozione con la maglia della Cittanovese. Al 30′, Papaleo prova a rendere il favore a Iervasi dopo aver recuperato palla a centrocampo, ma il capitano viene nuovamente fermato dal guardalinee, per un fuorigioco che stavolta appare davvero millimetrico. Al 34′, si rinnova il duello Maviglia-Macrì: punizione dell’attaccante ospite, parata facile del portiere locale. Al 38′ Iervasi ci riprova dopo uno scambio corto con Libri, ma il suo tiro termina a lato.
E PAPALEO CHIUDE- I ritmi non certo altissimi, calano ulteriormente nella ripresa. Per un quarto d’ora non succede praticamente nulla, anche se l’undici di Carella controlla agevolmente il vantaggio. Al 15′ il solito Papaleo si avventa sulla ribattuta di Zangari susseguente alla botta da fuori di Manglaviti, ma il suo pallonetto è fuori misura. Sono le prove generali del raddoppio, che di fatto chiude la gara. L’invito di Libri è da applausi, proprio come il sinistro vincente del bomber locrese, che timbra la propria doppietta personale. I padroni di casa a questo punto giocano sul velluto, e nel giro di 4 minuti sfiorano il tris prima con Morabito e poi con Libri (nella seconda occasione, davvero splendida la parata di Zamgari). Al 37′, l’Africo potrebbe riaccendere improvvisamente la speranza: Macrì non può nulla sulla bordata di De Leo, a dare una mano al Locri è la traversa. La stessa “Dea Bendata” che aveva sorriso a Macrì, gira le spalle a Iervasi, che sui titoli di coda prova ad scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori: l’attaccante prima spreca da ottima posizione, e poi si vede respingere da Romeo, a porta ormai sguarnita, un tiro che sembrava già destinato in fondo al sacco.
Adesso, la mente degli amaranto è rivolta alla partita di domenica in casa di Brancaleone, laddove ci si giocherà il primo posto del girone: la voglia di superare il turno è davvero tanta, Iervasi e compagni saranno sostenuti da tantissimi supporters locresi. Nel frattempo, uno sguardo verrà dato anche al mercato: l’ottima campagna acquisti dell’Ac Locri ancora non è definitivamente conclusa, in settimana potrebbero esserci delle novità …
Giuseppe Raffaele
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