Si procede per tappe. Prima l’investitura del Sindaco Falcomatà (che ormai è pressoché certa), poi la decisione del Consiglio Federale in merito all’iscrizione al prossimo torneo di serie D, attesa per il 4 agosto. In attesa di poter muovere i suoi primi veri passi tuttavia, la neonata AS Reggina di Mimmo Praticò continua a pensare, seppur a fari spenti, alle prime strategie inerenti staff tecnico (le probabilità di vedere Cozza di nuovo in amaranto sono davvero elevatissime) ed allestimento dell’ organico. Riguardo la squadra che avrà il compito di recitare un ruolo da protagonista nel massimo torneo dilettantistico nazionale, sul taccuino della nuova dirigenza ci sono un portiere ed un attaccante, entrambi svincolatisi di recente dall’Hinterreggio.
Il portiere corrisponde al nome di Gabriele Parisi, classe ’95  messosi in luce grazie a due ottime stagioni con il club di viale Messina. Il giovane estremo difensore aveva richieste dalla Lega Pro e dalla Svizzera, ma appena saputo dell’interesse da parte della Reggina ha messo in stand by tutti i suoi “ammiratori”, ed in caso nascesse una trattativa vera e propria darebbe la priorità ai colori amaranto. Un elemento che potrebbe tornare utilissimo non solo per le grandi qualità dimostrate, ma anche per la regola che in serie D prevede il contemporaneo utilizzo di 4 under.
A centrocampo, calda la pista che porta a Gianni Lavrendi, reggino di Cinquefrondi che ad aprile ha compiuto 29 anni. Un centrocampista di sicuro affidamento per la categoria, che nella sua carriera ha più di 250 presenze alle spalle, con 16 reti realizzate. Nell’Hinterreggio Lavrendi ha militato per ben 6 stagioni, giocando da titolare anche nella squadra che vinse il campionato 2011/2012 nonostante la concorrenza di Cosenza e Messina.
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