Capitan Emanuele Aletta, è stato costretto a dire addio al club biancoblu a causa di impegni di lavoro. Commosso e pieno di riconoscenza il saluto del Presidente Gianluca Califano, cui Emanuele ha ritenuto opportuno rispondere pubblicamente per trasferire a pieno la sua profonda riconoscenza e la sua piena identificazione in quel Val Gallico di cui è stato – e rimarrà comunque – simbolo positivo.
Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, la sua lettera.Â
Molte volte delle semplici parole non riescono in pieno a far capire quello che il cuore vorrebbe dire, questo é uno di quei casi in cui, la riconoscenza e l’affetto che ho ricevuto in questi giorni, non si possono spiegare in poche righe, va tutto oltre un semplice ringraziamento, perché i veri sentimenti si dimostrano con i fatti e non solo con le belle parole, ed io mi sento onorato di come sono stato apprezzato, con fatti reali, tangibili nonostante la distanza. Lasciare il Val Gallico e non poter mettere quella fascia e quella maglia non é semplice, con una storia piccola ma gloriosa, non solo per le coppe che in 3 anni ha portato a casa, ma per i valori, le emozioni e tutto ciò che rappresenta, un paese, delle persone, una dirigenza con in testa un UOMO, un AMICO, un vero SIGNORE del calcio.
Un semplice ringraziamento é forse limitativo ma se apro il cuore è tutto ciò che sento. Grazie a tutti voi per l’affetto, grazie per la stima, grazie per aver apprezzato i gesti e non le parole, grazie per il sostegno in campo e fuori, grazie a tutti gli allenatori, i dirigenti ed i miei fantastici compagni di avventura e grazie ad un meraviglioso presidente, che ama la sua squadra onorandola di virtù che nel calcio vanno via via scomparendo, un’immagine che rende il Val Gallico speciale, che lo rende unico nel suo genere e che solo chi può vivere dall’interno può capire.
Sono sicuro che saremo ancora protagonisti per prenderci quei palcoscenici che meritiamo!
Non so se o quando sarà possibile tornare a giocare, ma se lo farò sarà solo per la MIA maglia, per la MIA seconda pelle e per la MIA Gallico. Tra la stanchezza e la confusione per il nuovo mondo che mi circonda é il massimo che io riesca a dire! Vorrei ringraziare tutti dal primo all’ultimo, ma non é possibile scrivere un libro per citare ognuno di voi, dal primo anno, alla cavalcata fantastica, storica nel secondo e quelli della splendida avventura della stagione scorsa, con allenatori, staff e dirigenti compresi, ma una menzione particolare spero me la concediate, a due uomini che, fin quando saranno lì, so che il sogno e la caratura umana e sportiva sarà sempre da serie A e mi rende sereno perché so quanto valgono, e mi riferisco a Gianluca Califano e all’altro capitano, non vice, Giuseppe de Angelis.
Grazie per aver tributato la mia immagine per gli abbonamenti, la cosa mi onora e mi rende fiero di ciò che con tutta la mia forza ho provato a dare alla causa, ancora grazie di tutto, dal profondo del cuore!
Forza Val Gallico, sempre!
A presto, vi abbraccio, il capitano!
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