Di Ferdinando Ielasi, Vincenzo Ielacqua e Gianpiero Versace – Un comunicato attraverso il quale Nick Scali comunicava l’attuale stop alle trattative per l’acquisto del club, ringraziando Foti per la disponibilità , la stampa per l’attenzione e l’intera città di Reggio Calabria per la passione dimostrata. Ricevuta la sua nota, ReggioNelPallone.it ha contattato colui il quale a suo nome l’aveva inviata, l’avvocato Massimo Fiumanò, ed ha chiesto un appuntamento presso il suo studio alla presenza di Nick Scali.
Grazie alla disponibilità del diretto interessato e del legale che ha fatto da intermediario nell’operazione finalizzata all’acquisto della Reggina, abbiamo avuto l’opportunità insieme ad altri colleghi di parlare direttamente con Scali ed ampliare i temi già discussi nel comunicato stampa pubblicato nel tardo pomeriggio. Scali, al momento, deve fermarsi. Ma nel corso della conversazione emerge chiaramente lo spirito di un uomo innamorato della Reggina e della sua terra che continua a serbare nel cuore il desiderio di aiutarla a rialzarsi.
“Vi ringrazio per l’attenzione, e con voi ringrazio l’intera città di Reggio Calabria. In questa sede mi faccio portavoce del gruppo che rappresento per dire che abbiamo portato avanti la trattativa per l’acquisto della Reggina ma dobbiamo rendere noto che non sono emerse le condizioni per portare a termine l’operazione”, queste le prime parole di Nick Scali nell’incontro odierno.
Una chiusura negativa, ma non definitiva. “Aiuto momentaneo? Non è questo il nodo della questione, ma di entrare definitivamente o meno. Non so se ci saranno problemi per l’iscrizione, si tratta di dettagli che non abbiamo affrontato. Adesso dobbiamo dire che siamo fuori, per il futuro non c’è certezza, nella vita mai dire mai. Nell’immediatezza le condizioni sono quelle appena esposte ma tra 20 giorni, un mese, un anno nessuno può dire come staranno le cose. Ringrazio il presidente Foti per la disponibilità che ha dimostrato, è stato eccellente in tutte le fasi di questi colloqui ed ha fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità per creare le condizioni adatte. Forse i tempi non erano maturi”, precisa. Non c’è spazio, in questa sede, di approfondire i problemi che al momento hanno comportato questo stop. “Vi prego di non scendere al momento nei dettagli. Gli affari sono come la vita, a volte conoscono un esito positivo ed altre volte no”.
Scali, successivamente, ripercorre le fasi di questa trattativa. “Va avanti da lungo tempo ed ha conosciuto un momento di svolta con il viaggio del presidente Foti a Sydney, accompagnato dal comune amico ed uomo di fiducia l’avvocato Massimo Fiumanò (nella foto, al fianco di Scali). Lì, davanti a tanti amici calabresi ha illustrato il grande progetto della Reggina e io ho messo la mia persona a disposizione della cordata – di sei soggetti – interessata a subentrare nel direttivo del club. E’ stato fatto tutto il possibile, da ambo le parti. La Reggina in Australia è sempre molto seguita, è motivo di interesse ed è fondamento dell’affetto che ci lega alle nostre origini. Allora fu definito un gemellaggio con il Marconi Club atto allo scambio e alla collaborazione tra la realtà italiana e quella australiana, i discorsi successivi sono stati finalizzati invece a rilevare il club”.Â
Cosa ha spinto Scali ed i suoi soci ad intraprendere questa trattativa? L’attore protagonista di questa vicenda è chiaro. “L’atto d’amore per la mia città , per la mia terra. Il desiderio di vederla rinascere anche attraverso la Reggina. Sento mia Reggio Calabria, sento mia questa terra, mi sono esposto in prima persona perchè la nostra città risente della crisi ma vederla rilanciarsi e risorgere è un sogno che ho fatto mio”.
Chiude con un pensiero all’ambiente reggino che ha seguito con grande trepidazione questa fase della storia amaranto. “Ringrazio tutti voi giornalisti per i modi e la serietà con la quale avete seguito questa trattativa, la passione e l’interesse ad unire e mai a dividere che è emersa dal vostro lavoro è un fattore che l’intero gruppo che rappresento ha particolarmente apprezzato. Abbiamo letto ed osservato, abbiamo notato il vostro interesse a costruire un futuro per la Reggina. Ringrazio la città e la tifoseria. Saranno delusi dall’esito di queste contrattazioni? Dispiace anche a me, ma al momento lo stato delle cose è quello appena esposto. Spero di rivedervi presto, resterò ancora a lungo in Calabria”.
f.i. – v.i. – g.v.
ASCOLTA QUI L’AUDIO INTERVISTA – SCALI:”REGGINA, ORA NO. MA IN FUTURO…”
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