La notizia, riportata qualche giorno fa dalla Gazzetta del Sud, lascia davvero presagire un sipario pronto a calare sui colori biancazzurri. Il ricorso al Tar presentato dall’Hinterreggio in merito all’interdittiva antimafia che ha colpito lo stesso club reggino nell’ottobre del 2013, è stato infatti respinto. Un’autentica spada di Damocle dunque, per una società che da due stagioni sta affrontando difficoltà sempre più grandi, testimoniate dalle insolvenze verso calciatori e tecnici, nonché dal dover peregrinare da un campo all’altro dell’hinterland reggino. Già al termine dell’ultima giornata, dopo aver conquistato un’altra miracolosa salvezza, il tecnico dei biancazzurri Ferraro aveva fatto capire a chiare lettere la gravità della situazione, parlando di “società assente” e di “stipendi mai percepiti“.
In un simile contesto, allo stato attuale il rischio di non vedere l’Hinterreggio nel torneo di serie D edizione 2015/2016 diventa davvero elevatissimo. I campionati dilettantistici vinti, le coppe alzate al cielo, lo storico approdo in Lega Pro: sono passati pochi anni, ma sembrano tutti ricordi lontani anni luce…
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