Ieri due anticipi, ininfluenti ai fini della classifica. Splendida chiusura del Val Gallico, che ha battuto l’Antonimina con un punteggio tennistico chiudendo al 6° posto all’esordio assoluto in Prima Categoria, mentre Nuova Rosarnese e Palizzi si sono divise la posta in palio.
Oggi invece, i punti contavano eccome, sia per la seconda piazza che per la salvezza. In tale ottica, tutto passava da Siderno-Greffa: incredibile l’epilogo del Raciti, con i reggini arrivati in ritardo e l’arbitro che ha decretato la vittoria a tavolino del Siderno, in una partita che di fatto non si è mai giocata. Da una parte Siderno secondo e dritto dritto in finale playoff, dall’altra niente playout e Greffa retrocesso in Seconda, insieme a Santa Cristina e Marines. Alla luce di quanto successo a Siderno, sugli altri campi si è giocato all’insegna della più totale spensieratezza. Certa di non poter più raggiungere il Siderno, la Stilese è stata piegata in quel di Bovalino: per i ragazzi di Marulla, la porta dei sogni si riaprirà nella semifinale playoff contro la Nuova Rosarnese. Tutto facile anche per la Bianchese, impostasi sulla Marines, e per il Bivongi, vittorioso sulla capolista Africo con un pirotecnico 4-3. L’unica squadra a rischiare ancora qualcosa, era il Mammola, che per garantirsi la partecipazione alla prossima Prima Categoria doveva battere il Real, per portare così a più di 9 punti il distacco sul Greffa: il successo di misura sul Real, ha consentito ai viola di centrare la missione.
Nell’unica gara odierna che valeva solo per le statistiche, Santa Cristina e San Ferdinando hanno salutato la stagione a suon di gol.
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