Favola ReggioMediterranea, ma il popolo locrese è da calcio professionistico

E’ una autentica favola, quella che sta vivendo la ReggioMediterranea. Se vincere a Soriano è stata un’impresa, aggiudicarsi i playoff del girone B di Promozione vincendo anche a Locri, così come abbiamo già detto, rappresenta un assoluto capolavoro a tinte gialloblù. I ragazzi di Crupi, ieri pomeriggio, hanno sfidato le logiche, i numeri, la storia. Ed alla fine hanno vinto contro un avversario dal valore indiscutibile, che nella stagione regolare li aveva battuti sia all’andata che al ritorno. Il gruppo allestito questa estate dai Presidenti Leo e Cloro, ha dimostrato per l’ennesima volta di non avere soltanto doti tecniche: c’è di più, in questa squadra c’è molto di più. C’è il cuore, ci sono gli attributi, c’è l’anima dei combattenti. Senza queste doti, una partita come quella di Locri non la vinci. Senza queste doti, non puoi sovvertire il pronostico, non in una assoluta bolgia come quella del Comunale.

Già, la bolgia del Comunale. Se quella della ReggioMediterranea è una favola, quello del popolo locrese è uno spettacolo unico, persino difficile da descrivere in tutta la sua imponenza. Guardando i video e le foto che da ieri sera girano sul web, siamo rimasti semplicemente a bocca aperta di fronte a ciò che hanno offerto gli Ultras amaranto. Una tribuna gremita all’inverosimile, un tifo che ti fa pensare che forse c’è un errore, forse chi ha caricato quelle immagini si sarà confuso: perché sembra impossibile, che uno show del genere vada in scena per un campionato di Promozione. Ed invece signori, è tutto vero. Incredibile, ma vero. Incredibile e commovente, come la passione e l’amore che la gente di Locri nutre per la propria maglia. Incredibile e da pelle d’oca, come la coreografia composta da migliaia di bandierine e dalle gigantografie degli emblemi della città di Locri, riprodotti alla perfezione. Incredibile e struggente, come lo striscione contenente la frase “Accarezzata dal mare, baciata dal sole, risorgi e brilla senza timore”.

Con tutto il rispetto che meritano le altre piazze, Locri ieri si è confermata maestra di tifo e passione popolare. Gli amaranto sul campo hanno perso, battuti da una splendida ReggioMediterranea. Ma quei ragazzi no, quei ragazzi sugli spalti non li batte nessuno. Quei ragazzi sono uno spettacolo degno del calcio professionistico. E’ per loro, che l’Ac Locri deve ripartire subito, con rinnovato entusiasmo e grandi ambizioni…