15 Aprile 2015. Reggio Calabria esce dalla scena del calcio professionistico. Almeno per il momento. Eh si, perché tra il club di via delle Industrie e la Procura Federale ci sarà  il “secondo tempo”: se l’esito di questa maxi-penalizzazione era praticamente scontato a partire da venerdì scorso, la nuova “partita fuori dal campo” è ancora tutta da giocare. Il club di via delle Industrie, regolamento alla mano, ha 7 giorni di tempo per presentare ricorso contro il -12 inflittogli oggi. In tal senso, la ‘macchina organizzativa’ è già partita, e porta dritti dritti dinanzi alla Corte Federale. Qualora anche il secondo grado confermasse la stangata, si arriverà fino alla Collegio di Garanzia del Coni, fatta salva la possibilità di arrivare anche alla Corte Europea. Tornando al Collegio di Garanzia del Coni, ricordiamo che, secondo quanto raccolto da Rnp, la Reggina avrebbe la ferma intenzione di rivolgersi a tale organo anche per quanto concerne il -3 arrivato il giorno prima della trasferta di Salerno.
In un tale scenario, appare quantomai plausibile che il verdetto definitivo arrivi al termine della stagione regolare.
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