Ci siamo. Domenica prossima, il Villa San Giuseppe affronterà un autentico esame di maturità in quel di Locri. In palio, c’è la seconda piazza del girone. Gli arancioverdi sono avanti di un punto, un pareggio potrebbe anche bastare. Dalla parte degli amaranto invece, oltre ad una grande tradizione, un pubblico eccezionale che li segue massicciamente anche in trasferta. Il tifo caldissimo del Comunale, avrà sicuramente un suo peso. La matricola terribile Villa San Giuseppe, che balla al tavolo delle grandi nonostante sia solo al suo primo anno in promozione, contro il blasonato Locri che tenta di conquistare l’Eccellenza, obiettivo minimo per una piazza che ha scritto grandi pagine di calcio, sfiorando anche le platee professionistiche.
Peppe Verbaro e Cosimo Silvano. Due tecnici preparati, due diverse “ filosofie” di intendere il gioco del calcio. Anche questa, sarà una sfida nella sfida. I sangiuseppesi a Locri potrebbero “ rivedere” l’assetto tattico, affidandosi ad un undici più guardingo che possa sfruttare le ripartenze a favore di Roberto Nicolazzo, bomber che vuole ritornare al gol dopo tre tutni di “digiuno”. Il dubbio, riguarda anche l’utilizzo del fantasista Tonino Postorino, assente contro il Polistena, nonché il recupero di Pippo Fontana, ancora non al meglio.
In sette giorni, un vero e proprio tour de force per il Villa San Giuseppe, che dopo Locri disputerà il recupero col Caulonia, fissato mercoledì, per poi sfidare in casa la Deliese, sabato 28 marzo. Subito dopo la sosta pasquale, che ricaricherà le batterie in vista degli ultimi 180 minuti di gioco, contro Cittanovese e Villese. Il campionato entra nel rush finale, il Villa San Giuseppe vuole continuare ad essere splendido protagonista…
Giuseppe Calabrò
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